08/03/2015
8 marzo: chi rispetta le donne della villa… e chi no!
Un Comune che, nel 1989 dedicò la maggior parte delle vie interne di villa Doria Pamphilj alle donne… e che le abbandona poi al degrado, alla distruzione e ai vandalismi, delinquenziali e ideologici.
Tanto, il taglio di nastro e la marchetta politica che sostiene ogni iniziativa nella villa sono stati consumati 26 anni fa dagli amministratori di allora… perché mai se ne dovrebbero occupare i loro colleghi di oggi?
Meglio buttarsi su altro!
Ecco così, lì per terra, i resti del cartello che racconta come il piccolo viale che sale da via Leone XIII fosse dedicato alla norvegese Sigrid Undset, premio Nobel per la letteratura… e, proprio dall’altra parte dell’Olimpica, quello imbrattato di vernice nera perché dedicato ad Anna Frank, martire del nazismo.
Oggi è l’8 marzo e noi dell’Associazione abbiamo deciso di onorarlo così, documentandone l’abbandono ma anche riscattando l’offesa arrecata alla giovane ebrea: una scala, lo sgrassatore ed un po’ di acido muriatico (maneggiato con cura!)… tanto olio di gomito… felice 8 marzo, donne!
Anche a voi che non ci siete più…
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