24/01/2021
… di cui € 7.929.000,00 per oneri relativi alla Sicurezza
“… di cui € 7.929.000,00 per oneri relativi alla Sicurezza”: ne siamo proprio sicuri?
A vedere, già da ieri mattina, come fosse venuto giù il perimetro realizzato per gli scavi di ACEA ATO2 e per il ritrovamento di alcune sepolture di epoca romana sul Campo Polo di villa Pamphilj, il dubbio è oggettivamente lecito.
A rafforzarlo, quanto accaduto anche quest’estate allo “Stabilimento Urbano” organizzato da Roma Capitale e Zètema nell’area OVEST della villa, con la lunga recinzione in metallo (NON controventata) travolta dal vento e rinforzata alla bell’e meglio nei giorni successivi alla nostra segnalazione.
Ancora, quanto accade puntualmente di fronte alla Palazzina Corsini, dove il cartello pubblicitario posizionato al centro del prato viene travolto ogni volta che si alza il vento.
Purtroppo, Roma Capitale e chi lavora per e con lei sembrano dimenticare come ci si trovi all’interno di un’area pubblica e di quali siano le normative imposte a tutela della sicurezza dei lavoratori e di tutti noi, con soldi stanziati a cui non corrispondono azioni, materiali e responsabilità conformi.
In questo caso, e per l’ennesima volta, nessuna controventatura e nessun ancoraggio a terra, telo-ombrone che fa vela, pali in metallo che si spezzano, materiali, macchine di cantiere e scavi alla mercé degli stupidi che, purtroppo, a villa Pamphilj non mancano mai.
Eppure, i soldi per la Sicurezza vengono stanziati…ma i controlli su come e se vengano impiegati correttamente…qualcuno, li effettua mai?
NB: ovviamente gli oneri per la Sicurezza si riferiscono all’intero appalto, non a questo singolo cantiere.
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