31/03/2023
“La panchina perduta.”
Non è la sola naturalmente, perché ahinoi sono molte le panchine che nel corso degli anni sono state vandalizzate e oltraggiate. E’ anche per questo motivo che via via le panchine con le assi di legno sono state sostituite con quelle in ferro, più resistenti e durevoli nel tempo.
La panchina perduta è particolarmente sfortunata: si trova nella parte ovest della villa, in una buona posizione, esposta al sole proprio di fronte ad un bel pratone, in questo periodo e coperto da margherite e fiori. Da lì si possono vedere anche i “ciliegi dell’imperatore che nei prossimi giorni doneranno a Villa Pamphilj un personalissimo Hanami.
Più in basso c’è il piccolo laghetto e poi altri alberi dai fiori rosa.
Sedersi qui equivale davvero restare estasiati dalla bellezza della villa, selvaggia e colorata dalla primavera.
E’ proprio per questo che è una panchina sfortunata: in un posto così bello non può offrire ospitalità a nessuno, con quelle assi rotte e spezzate.
Non c’è molto altro da dire… se non perché?
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