“PNRR E GIUBILEO: gli interventi a Villa Pamphilj” 1- Fontana del Giglio e Fontana della Cascata


09/02/2024

“PNRR E GIUBILEO: gli interventi a Villa Pamphilj” 1- Fontana del Giglio e Fontana della Cascata



Iniziamo oggi un focus su tutti gli interventi che ci saranno in occasione del prossimo Giubileo 2025 integrati anche con i fondi del PNRR.
Con i fondi del PNRR c’è la linea di intervento “CAPUT MUNDI”, una serie di progetti su siti archeologici e culturali, con lo scopo di diffondere, anche in previsione del prossimo Giubileo 2025, offerte alternative ai percorsi turistici tradizionali, potenziare le aree verdi e promuovere un turismo sostenibile.
CAPUT MUNDI prevede 6 linee di intervento, tra queste c’è #Mitingodiverde, che copre provvedimenti su parchi, giardini storici, ville e fontane: questa è quella che ci interessa maggiormente in quanto riguarda, tra gli altri, anche Villa Pamphilj.
In tutto circa 12 milioni di euro, e nello specifico per quanto riguarda la Fontana del Giglio e la Fontana della Cascata (ovvero la fontana che si trova al di sotto della stessa Fontana monumentale) l’importo attribuito è di 750.000,00 euro.
Per le fontane si sanerà il cattivo stato di conservazione, rimuovendo la vegetazione infestante e valorizzandone l’illuminotecnica. Saranno anche ripristinati gli impianti idrici con i giochi d’acqua.
E ancora, si legge sullo stesso sito del Comune di Roma che “La fontana del Giglio necessita di un intervento di rimozione delle consistenti concrezioni calcaree presenti sul giglio araldico e le conche laterali. La seduta ad emiciclo intorno alla fontana manifesta diversi fenomeni di degrado (decoesione e distacco d’intonaco, lesione delle sedute a sbalzo in pietra e, lungo una porzione dell’emiciclo, un cedimento del piano fondale con conseguente deformazione della seduta). Le azioni di restauro si focalizzeranno sulle seguenti attività: pulitura superfici lapidee; intervento di consolidamento del cordolo di fondazione della seduta ad emiciclo; verticalizzazione delle sedute, poste ad emiciclo intorno alla fontana, interessate dalla deformazione; valorizzazione illuminotecnica.”
Bene bene, a parte il fatto che sul sito del Comune di Roma le suddette fontane sono erroneamente inserite all’interno di Villa Borghese (SIC!), ma questo sarebbe il minimo diverso invece il caso relativo alla tempistica di realizzazione degli stessi restauri. Nella stessa pagina infatti si legge che la durata del progetto è dal 1 giugno 2022 al 30 giugno 2026.
Fermo restando che da queste parti fino ad ora si sono visti solamente i fontanieri che periodicamente ripuliscono la vasca, per il resto di restauri nemmeno l’ombra e il fatto che la data di fine progetto è il 30 giugno del 2026, ci fa pensare che il buon vecchio Giglio (simbolo araldico della Famiglia Pamphilj) nel frattempo rischia di cadere su se stesso, così com’è infestato da erbacce e mucillagine.
Ma al di là di tutto, pur restando speranzosi che qualcosa si muova prima, qui il problema è un altro: ovvero in quale modo si pensa di organizzare l’ordinaria manutenzione di questa e di tutte le fontane della villa? Se per il Giubileo avremo una fontana bella e splendente… cosa accadrà subito dopo? Perché la povera Fontana del Giglio (parliamo ovviamente solo della parte monumentale) è stata ripulita solo un paio di volte in dieci anni. E non aggiungiamo altro.
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