27/02/2016
06/5817727: quando quel che è pubblico risponde alle aspettative!
Provate a chiamare e a chiedere: le visite guidate organizzate dal #Comune sono gratuite, chi le conduce è gente seria e preparata ed è la stessa che ha fornito il proprio qualificato apporto all’opuscolo che mostriamo.
Altro che le cooperative “degli amici di allora” al precedente #album!
Certo, anche in questo opuscolo, come vi abbiamo raccontato a suo tempo, c’era chi vi aveva messo “il cappello sopra”, nuovamente un politico, ancorché assessore: fortunatamente, politici e assessori passano, e se, finora, con questi meccanismi biechi ci han fatto spendere fior di denaro per la propria, perenne campagna elettorale… dobbiamo trovare il modo questo non succeda mai più!
Ciò che è Comunale è “comune”, ovvero di tutti e non deve recare “targhe” che lo riportino a chi ha esercitato, e solo per un periodo, un qualche ruolo politico/amministrativo: anche un semplice opuscolo, realizzato dall’Amministrazione Capitolina e pagato da noi cittadini, deve rimanere NOSTRO… stabile patrimonio dei Cittadini di “ieri” di “oggi” e di “domani”.
I contributi tecnici vanno ovviamente riconosciuti e riportati, tutto il resto non serve… anzi, diventa un problema al cambio di #Giunta, quando l’opuscolo, il documento, il libro, l’iniziativa passano di moda perché riferibili a “quelli che c’erano prima”.
Dando l’opportunità a coloro che ne hanno preso il posto, di farne di nuovi… con il proprio nome… con una nuova spesa, la NOSTRA!
Certo “pubblico” funziona e, QUANDO valorizzato e SE valorizzato, produce cultura, rispetto, bellezza, orgoglio, socialità.
Per questo motivo va difeso e non azzoppato: un ufficio senza neanche una targa sulla porta, nessuna indicazione agli ingressi di villa #Pamphilj e negli altri luoghi toccati da questi itinerari storico-botanici e, fino a poco tempo fa, una pagina Web seminascosta nel sito di Roma Capitale… perché questa mortificazione?
Semplice, perché c’è “il privato” da favorire, e ci sono gli “amici” di politici o altri potenti da far lavorare: ovviamente quelle visite sono a pagamento, spesso mascherato dall’iscrizione alla loro Associazione Culturale/Ambientalista/Sportiva eccetera eccetera… sì, in maniera di poter evadere le relative tasse, sappiatelo!
PS: e per i motivi di cui sopra, dalla scansione di questo opuscolo abbiamo editato il nome dell’assessore che ne firmò la realizzazione: che ne sa lui della villa, dei suoi tesori, dei percorsi… lui non ci avrebbe saputo guidare da nessuna parte, i ragazzi che rispondono allo 06/5817727 invece sì, chiamateli!