02/10/2016
Aiuto c’è un cane nel tombino!!!???
Tutto è iniziato questa mattina, quando una signora ha lanciato l’allarme: “c’è un cane che abbaia nel tombino!”.
Si è subito temuto che l’animale, non si sa per quale motivo fosse rimasto incastrato i uno dei canale di scolo che dal tombino portano direttamente nel lago del Giglio. Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine che per tutta la mattinata hanno effettuato ricerche approfondite. I vigili del XII Gruppo Roma Capitale, Il Servizio Giardini di Villa Pamphilj e i Vigili del Fuoco dopo aver circoscritto la zona con una bandella, hanno provveduto ad aprire uno alla volta tutti i tombini presenti nell’area che va dalla fontana del Giglio al laghetto.
I vigili del fuoco hanno chiesto anche l’intervento di una loro squadra speciale munita di termocamera, uno strumento che consente di “avvistare” eventuali presenze all’interno di luoghi non facilmente raggiungibili, come muri, ambienti resi bui dal fumo o canali. Il principio di basa sull’energia infrarossa che una persona o un animale trasmette a secondo della sua temperatura corporea: se c’è una sorgente di calore nascosta questa viene visualizzata dalla termocamera.
Ma nonostante le ricerche anche con questo mezzo, nessun animale è stato trovato. Secondo i vigili potrebbe essere successo che un cane ha abbaiato mentre passava vicino ad un tombino: il suono è stato così trasmesso attraverso i canali di scolo delle acque che di fatto sono collegati uno con l’altro, fino ad arrivare al tombino dove si trovava a passare proprio in quel momento la signora. Un semplice effetto “eco” dunque… fortunatamente! Ma anche se si è trattato di un falso allarme non possiamo non registrare la volontà di tutte le forze dell’ordine intervenute questa mattina che con professionalità e tenacia per ben cinque ore hanno lavorato senza sosta alla ricerca della bestiola.
Non solo, per sicurezza alla fine del loro intervento hanno pensato di lasciare aperto un tombino (transennato da una bandella) così da lasciare comunque una via di uscita… non si sa mai! Arf!