10/05/2018
Basta un buco per farla finire tutta fuori dal contenitore!
E’ il motivo per cui non vanno bene (questi contenitori di rifiuti) e andrebbero tolti, tutti, per essere sostituiti con cassonetti della differenziata posti fuori da ogni ingresso di villa Pamphilj, delle altre ville storiche e dei parchi urbani.
Modificando il relativo Regolamento Comunale, prossimamente in discussione presso il Dipartimento Ambiente: come per quella sulla nuova bozza del Regolamento del Verde, l’Associazione per Villa Pamphilj sarà ovviamente e di nuovo presente con proprie proposte.
I contenitori attuali furono reimmessi alla fine degli anni ’90, dopo un esperimento (ma chissà quanto ci guadagnò
qualcuno) con un modello ribaltabile, simile a quello dell’ultima foto allegata.
Modello assolutamente inadatto, perché troppo piccolo (anche se c’erano due contenitori per paletto), privo di chiusura superiore e perché impossibile da svuotare ribaltandolo sul perno alla base, visto come il paletto, troppo corto, finiva per far toccare terra al bordo superiore del contenitore (che sarebbe dovuto rimanere, anche quando capovolto, distante da terra, così da permettere un più agevole svuotamento).
Per questo motivo, il responsabile del Servizio Giardini di allora, dopo averne registrato i limiti, spedì alcuni dei suoi in qualche deposito a recuperare i secchioni in rete metallica, apribili per lungo e con cerchio superiore blocca-busta.
Quelli che oggi, sbidonati come sono ed obsoleti rispetto ai mutati tempi e modalità della raccolta dei rifiuti, vanno cambiati.
Meglio, eliminati… vedi discorso iniziale.
NB: il buco praticato sulla base della busta dei rifiuti è opera degli animali selvatici presenti in villa: volpi, topi, ricci, cornacchie, gabbiani (questi ultimi aggrediscono l’immondizia anche dall’alto, sollevando buste appoggiate sui contenitori strabordanti) approfittano giustamente, dal loro punto di vista, dei nostri comportamenti e dei nostri contenitori “sbagliati”.
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