06/10/2016
Cave canem… ma anche cave caveas!
Soprattutto se i ragazzi che si occupano della pulizia delle fontane hanno appena disostruito gli scarichi e i sopravanzi che, a caduta, portano l’acqua verso il lago del Giglio.
Dovrebbe essere questa la causa dell’allarme scattato qualche giorno fa quando una signora segnalò l’abbaiare di un cane, a suo avviso, proveniente dall’interno di un tombino lungo viale 8 Marzo Festa della Donna (Leggi: “Aiuto c’è un cane nel tombino!!!???”> https://goo.gl/MjyiyM.)
Due giorni prima, l’azienda che ha in appalto la manutenzione delle fontane era intervenuta sulla Fontana della Lumaca e, dopo la chiusura di una saracinesca, un sopravanzo ostruito aveva cominciato a sversare acqua sul viale (guarda il video>https://goo.gl/pa7GRA): di qui, l’intervento del giorno successivo, con i “nostri” impegnati con sbarre e lunghi tubi di gomma chiodati in punta (in questo modo riescono ad aver ragione più facilmente di fango, fogliame e detriti) a restituire un corretto percorso al flusso dell’acqua.
Così, con le tubature tutte libere, l’abbaiare di un cane che, presumibilmente a valle, se la prendeva con qualche topolino o lucertolina nascosti in un tombino ha finito per diffondersi molto più su, scatenando la preoccupazione di chi l’aveva udito e l’intervento delle Forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco.
Allora, cave canem > attenti al cane,
cave caveas > attenti alle cavità (soprattutto se disostruite),
… ma attenti anche a ciò che scriviamo qui, perché spesso c’è la spiegazione per quanto di più o meno strano succede a villa Pamphilj!
Guarda il video:
“Cave caveas”>https://goo.gl/pa7GRA
Leggi anche:
“A mollo in 187 fontane romane!”> https://goo.gl/6lUFvP
“Aiuto c’è un cane nel tombino!!!???”> https://goo.gl/MjyiyM