06/03/2019
Che ne sai tu di un campo di grano…
Oggi è il 6 marzo, giornata europea dei Giusti, giornata in cui in tutti i Paesi della UE vengono commemorati coloro che si sono opposti ai crimini contro l’Umanità ed ai totalitarismi.
Per questo, un anno fa, nella parte ovest di villa Pamphilj, il Sindaco Raggi, Assessori vari e Autorità di ogni ordine e grado vennero ad inaugurare il giardino nato a Roma per onorarli… annunciando di come sarebbe stato ampliato, delle scolaresche che sarebbero state condotte a conoscerlo, delle letture, del messaggio di pace e fratellanza che di qui avrebbe raggiunto…
La realtà è invece quella di un luogo e soprattutto di un’idea abbandonati senza quegli sviluppi che, in questi tempi oscuri avrebbero rappresentato un percorso di altissimo valore e significato: peccato, per villa Pamphilj e per la Città, un’altra occasione persa (su questo evento specifico, non era neanche la prima, ché non mancheremo mai di ricordare con pari sconcerto, l’inaugurazione pre-elettorale di una finzione di Giardino dei Giusti, regia dell’ex-presidente del XII Municipio Cristina Maltese vedi goo.gl/j2MnKq).
Vi starete chiedendo però cosa c’entri “un campo di grano”: anche noi, ed esattamente da sabato 17 novembre scorso.
Quel giorno, alcuni mezzi del Servizio Giardini ararono un grande appezzamento triangolare a ridosso del Giardino dei Giusti… tutto questo senza che il personale normalmente in servizio venisse informato e coinvolto.
Qualche giorno dopo, fotografato il nuovo panorama, ipotizzammo (goo.gl/vtcocA) il terreno fosse stato preparato per accogliere i 45 ulivi mancanti che, una volta messi a dimora, avrebbero completato il disegno del Menorah (il candelabro ebraico) esattamente come da progetto presentato quel 6 marzo di un anno fa.
Nulla di tutto questo: qualche “fenomeno”, non sappiamo se appartenente all’Amministrazione, al Dipartimento Ambiente, a quella farsa di Tavolo di Coordinamento per villa Pamphilj (sì, quello a cui sedeva, con altri, il Pubblico Ministero Michele Nardi, attualmente detenuto perché accusato di corruzione) aveva ordinato di preparare il terreno per seminare un campo di grano… un CAMPO DI GRANO?
Aldilà del paesaggio di una villa storica completamente stravolto e l’assenza di significato e legame, immaginate i rischi d’incendio, durante l’estate… osservazione sollevata dallo stesso Servizio Giardini di villa Pamphilj (quello tenuto all’oscuro dell’iniziativa).
Poi… perché un campo di grano, perché un progetto comunale così disatteso… cos’è si punta/puntava a risparmiare sulle piante di ulivo o c’era chi già si vedeva, novello Russell Crowe, accarezzare la cima delle spighe di una tenuta di Famiglia (quale famiglia?) riconquistata?
Comunque, a differenza del Comune di Roma (che, forse, organizzerà qualcosa il 14 di questo mese… va a capire perché, visto come la ricorrenza cada oggi), noi vogliamo ricordare oggi i Giusti che sono onorati a villa Pamphilj (goo.gl/kVPfMh): Salvo D’Acquisto, Armin Wegner, Etty Hillesum, Irene Sendler e l’unico dei cinque vivente, Hamadi Abdesslem.
Perché il loro esempio ha un posto nel nostro cuore… oltre che nella “nostra” villa!
Vai al post FB>https://goo.gl/aMMvhz
Leggi anche:
“Giardino dei Giusti: in arrivo… 45 piante di ulivo?”> goo.gl/vtcocA
“l’Associazione per Villa Pamphilj all’inaugurazione del Giardino dei Giusti “> goo.gl/rrjv66
“Martedì 6 marzo si inaugura il Giardino dei Giusti…”> goo.gl/DD2sWB
“Il Giardino dei Giusti”> goo.gl/GgszCo
“Inoltrato l’esposto (punto “E”) sparirono le viti pericolose!”> goo.gl/cqRuzG
“Cipresso, emblema della vita eterna… non a villa Pamphilj!”> goo.gl/UGCFE4
“Falce e… n’macello (come si dice a Roma).”> https://goo.gl/S8bRz1
“… come non è giusto fare questo ai Giusti!”> goo.gl/h8q5zo
“Un’auto-strada nel Giardino dei Giusti”> goo.gl/fz6TEt
“E’ l’Amministrazione che traccia il solco…”> goo.gl/aVSs6i
“Salvo D’Acquisto, Armin Wegner, Etty Hillesum, Irene Sendler e…”> goo.gl/Q9rZZd
“Finalmente qualcosa di Giusto?”> goo.gl/j2MnKq (la sconcertante inaugurazione del 31 marzo 2016)