Dum Romae consulitur, villa Pamphilj expugnatur…


20/03/2014

Dum Romae consulitur, villa Pamphilj expugnatur…



… da signori bianchi, #italiani, ben vestiti, che si aggirano nella boscaglia per intrecciare rapporti mercenari con altri signori… italiani e anche #stranieri, prima vestiti… poi un po’ meno.
Se possibile, sotto lo sguardo di altri signori, bianchi, italiani, ben vestiti che si dilettano a guardare i primi due mentre consumano rapporti sessuali mercenari.

Un po’ più in là… un sottobosco fatto di preservativi, fazzoletti impregnati di ogni umore e liquido corporeo, incluso il sangue e gli escrementi.
Dove, se ricordate (nel caso, recuperate un album precedente), erano appese le lanterne rincorse dai #bambini portati qui a praticare l’orienteering.

Poi bottiglie, lattine… di tutto… ohibò, confezioni di #siringhe?
Toh, guarda quante siringhe… alcune decisamente fresche!
Di nuovo, signori bianchi, italiani… forse un po’ meno distinti di quelli che frequentano il giro dei prostituti… ma pur sempre “di casa qui”, con carta d’identità rilasciata dal #Comune di #Roma, probabilmente dal XII Municipio.

Come sono bianchi, italiani, tutti quelli che accedono con i mezzi a motore (qualsiasi motore), senza autorizzazioni, con #autorizzazioni fittizie, scadute, elargite da uffici di manica larga.
Oppure coloro che organizzano #manifestazioni, dall’impatto decisamente troppo significativo sull’#ambiente (ricordate l’Arbour Day o la Color Run con i suoi TIR… fortunatamente abortita per il maltempo… oppure la gara regionale di ciclo cross, tenutasi l’anno scorso e quest’anno vietata) e ancora, talune attività economiche che comportano cambiamenti incontrollati e interventi non si sa quanto autorizzati in intere aree (vedi, ad esempio, quella del Bel Respiro).
O ancora quelli che, ogni fine settimana, lasciano immondizia e carta e cicche e avanzi e scritte ovunque.
Tutta farina del sacco nostrano… sacco inteso quale “sacco della villa” ovviamente.
Perché il problema e la #sicurezza e il #degrado e l’abusivismo… non sono solo gli #zingari o gli sbandati dell’Est.

Ricordiamoci anche come siano sempre bianchi, italiani, molto ben vestiti, quei #funzionari, quei consiglieri, quei Presidenti ed #assessori che si voltano dall’altra parte, infastiditi, quando gli si parla di quel che succede a villa Doria #Pamphilj ogni giorno.
Dum Romae consulitur, villa Pamphilj expugnatur… sì, è proprio così… mentre a Roma (a piazza del Campidoglio n. 1, a piazza Campitelli n. 7, a via Fabiola n. 14 si chiacchiera a vuoto), villa Pamphilj viene espugnata!

Leggi anche:
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>”Villa Pamphilj: un Comune preservativo?”>http://tiny.cc/fua1cx
>”La prostituzione femminile a villa Doria Pamphilj”, clicca qui: http://tiny.cc/06svww
>”La prostituzione maschile nell’area di villa Doria Pamphilj”,clicca qui: http://tiny.cc/v4svww
>”Villa Doria Pamphilj: le vie della droga nella parte est”>http://tiny.cc/bza1cx
>”Villa Doria Pamphilj: le vie della droga nella parte ovest”>http://tiny.cc/00a1cx

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