05/11/2020
E dopo 1 2 3 4 5 6 7 set… anni (!) il piccolo Naviglio asciugò!
E questo solo perchè, questa mattina, gli addetti alla pulizia delle fontane si sono presentati con una sonda a pressione idrica che hanno utilizzato per disostruire le tubature di scarico da cui, per mesi e mesi (no… scusate, periodicamente, a singhiozzo, sono anni), un ruscello si è riversato lungo viale 8 Marzo Festa della Donna, scavando e trascinando via fondo e sampietrini.
Ci voleva tanto?
No, ma evidentemente, Roma Capitale non riteneva questo fosse uno spreco, un danno, un dispendio di risorse: il viale, così conciato, assorbirà prima poi altri milioni di euro ( negli anni ’90 viale 8 Marzo Festa della Donna ci era costato complessivamente 4 MILIARDI CENTO OTTANTUNO MILIONI DI LIRE) oppure peggio, rimarrà per sempre così… “perchè non ci sono i soldi”.
Cosa non vera, visto come TUTTI i Sindaci avvicendatisi in questo Terzo Millennio hanno sempre annunciato milioni di euro per il recupero di villa Doria Pamphilj!
Facciamo così, mentre cerchiamo di stabilire la posizione di ciascuno in un’ideale classifica di bugiardi, chi siede e siederà in Campidoglio cercasse almeno di buttar giù una scala di priorità, progetti… un orizzonte sicuro verso cui condurre villa Pamphilj e chi la frequenta.
Oggi, questi operai, hanno scoperchiato i tombini e tirato fuori quanto c’era all’interno… ma anche l’Associazione per Villa Pamphilj continuerà a fare lo stesso… il Campidoglio si ritenesse avvisato!
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