16/05/2016
Elezioni… e la villa si riempe di politici!
C’è chi si fa la corsetta e si riprende mentre, con il fiato corto, fa finta di sapere quali siano i veri problemi della villa, assentendo ai suggerimenti della claque che si è portato appresso; chi viene e propone soluzioni senza capire come, presentate in un certo modo, si prestino a tutt’altra interpretazione; chi si ritrova al punto di ristoro che più abusivo non c’è a distribuire premi; chi si presenta (presenterà) ad invocare pene e telecamere a tutela dei cittadini rapinati… insomma, negli ultimi giorni villa Pamphilj sta diventando uno degli snodi nevralgici della competizione elettorale romana (complice forse il fatto l’Associazione per Villa Pamphilj l’abbia fatta finire sei volte in tre settimane, su importanti media nazionali?).
Dai, diamogli una mano a ‘sti ragazzi, che, per quanto ne sappiamo noi (e concedetecelo, ne sappiamo molto più di loro) a fronte di tanta improvvisa buona volontà, c’è davvero molta approssimazione e, nella maggior parte dei casi, più di un pizzico di mala fede e una mancanza di pudore.
Stiamo aggiornando un documento: si chiama PIANO PROGRAMMA e di UTILIZZO, l’unico strumento attraverso il quale, 25 anni fa, l’Amministrazione Capitolina riteneva (anche con il supporto dei cittadini riuniti in un’Associazione) di poter affrontare i problemi della villa. Correttamente, visto che ne trattava da un punto di vista complessivo, e non a tranci, come abbiamo visto fare successivamente: ecco, noi , giorno per giorno ve ne proporremo un capitolo, augurandoci che sia nuovamente una base di confronto trasparente.
Tra noi cittadini frequentatori, tra cittadini e politici, tra Associazione ed Amministrazione.
“PIANO PROGRAMMA e di UTILIZZO”
L’Associazione per Villa Pamphilj è impegnata nella tutela delle caratteristiche naturali, storiche ed artistiche rappresentate dall’omonima villa storica ed in favore al basilare diritto dei cittadini ad una sua corretta fruizione.
In base a tale premessa, presenta una serie di proposte aggiornate e riguardanti il quadro complessivo di riassetto già denominato “Piano Programma e di Utilizzo” su cui venti anni or sono cittadini, associazioni ed Amministrazione avevano già avviato un confronto per la definizione di linee d’intervento relative alle problematiche evidenziatesi negli anni.
Pertanto
– sottolineando l’improrogabile necessità di un “Piano Programma e di Utilizzo” che ponga fine a qualsiasi uso improprio di manufatti ed aree della villa e che sostituisca interventi e affidamenti frammentari;
– riconoscendo al “Piano” stesso la funzione di strumento indispensabile alla salvaguardia della villa e del corretto utilizzo delle sue preesistenze;
– ponendo l’accento sull’importanza di un continuo e costante rapporto tra Amministrazione Pubblica e Cittadini-frequentatori, rappresentati ed organizzati in associazioni aventi ad oggetto la tutela dei Beni Comuni
sollecita un confronto sulle osservazioni che seguono:
1) GOVERNANCE, PIANO PROGRAMMA e REGOLAMENTO DI UTILIZZO, RISORSE
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2) SICUREZZA
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3) VIABILITA’
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4) SERVIZI AL PUBBLICO
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5) AMBIENTE: TUTELA E DIDATTICA
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6) ATTIVITA’ SOCIO RICREATIVE
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7) ATTIVITA’ MUSEALI ESPOSITIVE
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8) NOTE A MARGINE