10/01/2019
Ghiaia e terra senza autorizzazione… un vizio!
Queste sono foto scattate nel 2014 (febbraio, novembre e dicembre) e, le ultime due, nel settembre 2017.
Mostrano gli interventi effettuati sul tracciato descritto già ieri (nell’album “Come castelli di sabbia che alla prima acqua… verranno giù!” > goo.gl/9cYUWK) ovvero sull’ingresso di via Vitellia n. 76, su viale che sale verso il lago del Giglio, su di un piccolo tratto di viale 8 Marzo Festa della Donna, su viale del Casino Algardi e su un ex sentiero che conduce alla succursale ANFFAS.
Lavori effettuati per conto dell’ANFFAS senza che il Servizio Giardini ne sapesse nulla e da aziende prive di autorizzazione, neanche quella all’accesso.
Interventi caratterizzati da erosione di prati e bordature, allargamento e trasformazione di sentieri in viali, tracimazione di ghiaia e terra nelle aree a ridosso e nei tombini alle prime piogge.
Tanto da essere replicati a fine anno (2014) con la stessa modalità e la medesima sorte.
Manutenere strade è una cosa seria, farlo all’interno di una villa storica ancora di più.
Trasformare un sentiero privo di fondo drenante e di opere di irreggimentazione acque in un viale è decisamente fuor di luogo, oltre che, per quanto ne sappiamo, fuor di Legge.
E coprire di terra e ghiaia viali devastati da lavori precedenti fatti male, inutile e dispendioso.
Certo, il dispendio di alcuni rappresenta il guadagno per altri.. certo non per villa Pamphilj o per i suoi frequentatori, compresi gli assistiti di una Onlus così tanto… intraprendente!
E, quanto prima, ne forniremo ulteriore documentazione.
Vai al post FB>https://goo.gl/bDC821
“Come castelli di sabbia che alla prima acqua… verranno giù!”> goo.gl/9cYUWK