I giochi d’acqua della villa del ‘600.


10/06/2015

I giochi d’acqua della villa del ‘600.



Sì… perché giochi d’acqua, fontane, fontanelle, cascatelle e laghetti erano una delle componenti caratteristiche delle ville di quel periodo e le famiglie nobili facevano a gara nel commissionarne ai loro artisti prediletti.
Villa Borghese, villa Torlonia, villa Sciarra, villa Carpegna e tutte le altre erano un trionfo di zampilli e di quel dolcissimo e rilassante gorgoglio… e lei, la “nostra”, la bellissima e amatissima villa Doria Pamphilj non era certo da meno… anzi!

Così, con quel ricordo che ci frulla in testa… proviamo a guardarci intorno, oggi.
Ecco… osservateli bene, questi sono i “giochi d’acqua” rimasti a noi: una VERGOGNA, una FOGNA, una “MARANA” … ovunque!
Del lago e del canale del Giglio, dei suoi giochi d’acqua, della fontana omonima e delle altre cominceremo a parlarvene a “restauro” finito, allegandoci insieme i conti salatissimi che già pagammo ai tempi del Giubileo così, intanto, riflettiamo su queste immagini.

Davanti all’ingresso di via Aurelia Antica n.183 sta affiorando un laghetto: la fogna dei bagni che non funzionano, uno scarico di villa Vecchia o un riflusso dalla fontana del Giglio chiusa per “restauro”?
Comunque sia, abbiamo dovuto segnalarlo NOI alla solita pattuglia della Polizia Roma Capitale… che l’ha bandellato: lì di fronte, a villa Vecchia, la responsabile della Sovrintendenza e le altre persone di stanza all’interno non se ne sono accorti… chissà, evidentemente saranno capaci a camminare sulle acque!

Tecnica che, ogni volta che ci avviciniamo ad una fontanella, dobbiamo mettere in atto anche noi “mortali”: non ce n’è una che si salvi e, anzi, quelle in cui l’ACEA mette le mani (ultimamente nella fontanella presso l’accesso su via di Donna Olimpia) sono le peggiori.
E non è colpa dei ragazzini che, spargendo ovunque pezzi di plastica ne otturano gli scarichi: meglio, non solo, ché certo anche quello contribuisce.
Ma visto che sono almeno 25 anni che la situazione è questa… probabilmente le responsabilità (e le incapacità) vanno ascritte ad un livello leggermente superiore.

ACEA e Sovrintendenza… dite ‘n po’: ma quanto ve piace giocà pure a voi co tutta st’acqua derla villa der seicento?

Leave A Reply