12/06/2018
I sedicenti esploratori dei cunicoli di San Pancrazio.
Sedicenti, ché non siamo affatto convinti siano quello che (confusamente) scrivono di essere e di aver fatto.
Ma qualora fosse tutto reale (che seguano questa pagina è comunque piuttosto evidente), gli suggeriamo di presentarsi alla stazione Carabinieri “Gianicolense” per spiegare (provare a spiegare) come/quando abbiano forzato la muratura e di come non vogliano rinunciare al lavoro (?!) fatto con tanto sacrificio (?!) ed impiego di denaro (?!) ed appresso tutte le restanti farneticazioni.
Anche di come gli sia venuto in mente di smurare (“scompensare” non renderebbe) i pannelli di compensato inchiodati un po’ tardivamente ed alla bell’e meglio dal Servizio Giardini della villa (viste le attuali dotazioni non poteva fare di più… ma erano altri, Sovrintendenza Capitolina e SIMU in testa a dover “darsi una mossa”) poi a rimuovere le bandelle bianco-rossa dei giardinieri e gialla della Polizia Roma Capitale, infine a ritornare ieri pomeriggio e staccare un altro pezzo di compensato, forzando poi il pannello verticale al centro.
Augurandoci di non trovare domani, su quel compensato, vergata la risposta a quanto scritto qui… sedicenti o no, meglio mettere anche per loro nero-su-bianco nelle sedi preposte, là dove già da ieri sono state inviate ampie anticipazioni.
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