03/09/2019
Il riso abbonda… sulla bocca dei piccioni
E pure del topello… per questo dovremmo soprassedere all’abitudine di somministrare cibo in maniera indiscriminata ogni volta che veniamo a villa!
Troppe specie invasive (topi, gabbiani, piccioni, cornacchie, pappagalli, tartarughe palustri… per rimanere nei confini di villa Pamphilj) sfruttano questa forma di generosità umana per crescere, finendo per farlo in maniera eccessiva, tanto da sostituirne altre autoctone e stanziali.
Così, sono sempre di meno passeri, pettirossi, fringuelli, cardellini ed altri piccoli passeriformi, scacciati dal numero e dall’aggressività di chi, oggettivamente, si è ormai impossessato della nostra Città.
E se è vero che (anche) i topi sono indissolubilmente legati alla presenza umana e che, da sempre, popolano per questo anche i nostri parchi e le ville storiche, lo è anche la considerazione che non ne avevamo mai visti così tanti come negli ultimi anni.
E in assenza di un corretto conferimento dei rifiuti, del loro NON abbandono indiscriminato, della rinuncia a vedersi svolazzare pennuti intorno e nuotare tartarughe che si contendono un pezzo di pane lanciato in un laghetto non riusciremo assolutamente a ristabilire l’equilibrio di cui anche l’ecosistema di villa Pamphilj ha bisogno!
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“il lago di Topolinia”> http://bit.do/e6Etm
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“Giglio e gli ospiti inattesi”> goo.gl/vNKBeR
“Di nuovo sui topi…”>https://goo.gl/WhteGx
“Ohibò, i topi a villa Doria Pamphilj… che scandalo!”> https://goo.gl/rHqurZ