26/05/2016
Incendiata la discarica abusiva rinvenuta dall’Associazione!
Questa mattina, e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco a spegnerla.
Si tratta della discarica abusiva di batterie esauste portata alla luce dai volontari dell’Associazione per Villa Pamphilj durante i lavori di pulizia dell’area sovrastante la centrale idrica dell’ACEA a ridosso dell’ingresso di piazza di San Pancrazio n. 9 A.
Un fatto gravissimo, sia per l’inquinamento prodotto e moltiplicato dagli almeno 200 chili di batterie e altrettanti di diverso materiale dato alle fiamme, sia per i rischi fatti correre al patrimonio storico-ambientale della villa esposto all’ennesimo incendio doloso (l’ultimo in ordine di tempo lunedì 23, su viale Vittoria Nenni, a ridosso della Fontana della Lumaca, spento dai ragazzi che facevano ginnastica lì nei pressi).
Ma anche un’azione criminosa volta a modificare lo stato dei luoghi e di un “corpo del reato” su cui sono ancora in corso le indagini della Procura della Repubblica.
Per questo ne abbiamo informato la stazione dei Carabinieri Gianicolense dove era già depositato un nostro circostanziato esposto: nelle prossime ore agiranno come da compiti di Istituto.
Ci aspettiamo però la Procura di Roma e la stessa Polizia Roma Capitale nel proprio ruolo di Polizia Giudiziaria agiscano rapidamente anch’esse: sono due mesi che la discarica giace (giaceva) senza che nessuno impartisse ordini di rimozione e bonifica… l’epilogo a cui assistiamo oggi era l’evitabile conclusione di un procedimento irresponsabilmente arenato!
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