24/02/2016
La B-ARCA approda in Procura?
Assai probabile, visto che stamattina alcuni agenti di Polizia Giudiziaria hanno sostituito il cartello apposto dietro mandato della Procura, il 12 febbraio scorso, girono in cui sono stati posti sotto sequestro il Casale ed il Giardino dei Cedrati, all’interno di villa Pamphilj.
Uno dei cartelli (ce n’è uno per ogni accesso, anche all’esterno della villa, su quelli di via Aurelia Antica) era stato quasi immediatamente imbrattato (prima del 19 febbraio comunque) con epiteti ingiuriosi, un indirizzo ed il cognome del presidente dell’Associazione per Villa Pamphilj a cui, sembra ormai evidente, molti intendono ascrivere responsabilità da cercare piuttosto altrove.
Ancora, il giorno 22 febbraio, c’è chi ha cercato di “metterci una pezza”, come si dice a Roma… aggiungendo la lettera “B” di fronte al cognome ARCA: risultato… BARCA, pure evidenziato da un ovale!
Ora, cioè oggi 24 febbraio, visto che con la Procura ed i suoi provvedimenti non si scherza, il cartello imbrattato è stato rimosso, sostituito con uno integro… e la B-ARCA approderà a piazzale Clodio, per aggiungersi a quanto c’è già lì, in mano al Magistrato che ha emesso il provvedimento di sequestro.