07/09/2019
La chiamavano Valle dei Daini…
… un’area di 6 ettari che, dopo un pesante intervento effettuato nel 1998 e costato 700 milioni di lire (parte dei 52 miliardi destinati a villa Doria Pamphilj) è oggi una “selva impraticabile”, così la descrivono alcuni documenti del Comune di Roma.
Ma dal video che abbiamo girato ieri, e dalle tracce che abbiamo diligentemente raccolto in questi anni, non si direbbe proprio: questa zona, ricca di preesistenze e Storia è in realtà l’ennesima terra di nessuno, o meglio… una terra dove qualcuno bivacca, accende fuochi, abbandona rifiuti di ogni tipo, danneggia piante ed alberi.
Ricchissima anche di presenze animali è infatti poverissima di presenze umane in divisa, le uniche che dovrebbero e potrebbero, se volessero, garantirne l’integrità!
Di seguito, alcune note storiche:
“La valle era abitata un tempo dai daini in libertà.
Faceva parte della Villa Corsini ed era sistemata come giardino alla toscana.
Era chiusa a nord dai giardini terrazzati organizzati in stile geometrico, verso valle si concludevano con una prospettiva d’acqua basata su un muro ortogonale strutturato su una serie di archi alla cui base erano posti alcuni bacini d’acqua.
Dalla valle dei daini si presentava una sequenza prospettica costituita, in primo piano dalla prospettiva d’acqua, poi dai giardini terrazzati e conclusa dalle arcate dell’acquedotto.
Tale sistemazione è attribuita a Giovan Battista de Rossi.
La Valle dei Daini è notevole anche per le testimonianze geologiche che offre: in alcuni punti sono affiorati depositi caratterizzati da strati successivi di fasi vulcaniche e di fasi sedimentarie tra i quali si osservano le sabbie dorate che diedero alla zona l’antico nome di “Monte d’Oro” oggi trasformato in Monteverde.
Nel fondo della Valle affiora in più punti lo strato di “argille azzurre” relative alla prima fase formativa della valle del Tevere.”
Oltre a tutto questo, vi invitiamo a rileggere però un album (http://bit.do/e7P3c) dedicato alla Valle dei Daini appena 6 mesi fa, il Comunicato Stampa con cui l’Amministrazione Rutelli ne fantasticava il recupero e un estratto in cui ne viene riportato, tra altri del Grande Giubileo del 2000, l’importo.
Vai al post FB>shorturl.at/inoMT
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