15/05/2017
La filosofia nel parco.
Per molti, è soprattutto fare ciò che più piace, disinteressandosi di regolamenti, Leggi e trovando sempre una giustificazione ai propri comportamenti.
Spesso, indicati come assolutamente “secondari” (e ininfluenti sul decoro di villa Pamphilj) in una scala delle violazioni stilata da ognuno a proprio uso e consumo:
– per i proprietari di cani maleducati la colpa è dei ciclisti… ma anche dei peruviani, dei rom, dei festaioli del fine-settimana, dei bambini, degli atleti che non fanno attenzione ed inciampano sul loro guinzaglio, dei gatti rossi e delle anatre che vivono troppo liberi nella villa, del Servizio Giardini che non taglia il prato, del caldo;
– per i ciclisti maleducati la colpa è dei proprietari di cani… ma anche dei rom, dei peruviani, dei ragazzini che i genitori non tengono in collo, dei corridori senza maglietta, del Comune che, all’interno di una villa storica, non gli realizza le piste ciclabili;
– per le mamme la colpa è dei cani… e delle biciclette, e del Comune, e del Servizio Giardini e di quelli che si permettono di avvertirle che non è il caso far tirare sassi agli animali nel laghetto o nelle fontane oppure scavalcare le recinzioni o catturare i girini con il retino;
– per i corridori sporcaccioni che organizzano gare sportive la colpa è dei peruviani… ma anche dell’AMA, del Servizio Giardini, dell’insensibilità alle nobili intenzioni e al valore dello sport, degli indiani che giocano a cricket sul “campone”;
– per i peruviani che sporcano la colpa è di certi frequentatori… ma soprattutto di un’Associazione che non si fa gli affari propri e dei due giardinieri che vogliono chiudere la villa anche quando il termine per uscire è passato da un pezzo;
– per i frequentatori che il fine-settimana (ma non solo) lasciano tonnellate di immondizia dappertutto la colpa è dei peruviani… ma anche dell’AMA, del Servizio Giardini e anche del Vaticano, perchè a causa dei pullman, domenica non trovano parcheggio;
– per gli atleti che distruggono con l’uso improprio gli attrezzi del percorso ginnico, la colpa è del Comune.. però anche dei rom e delle palestre che, per non avere concorrenza, manderebbero qualcuno a sabotarli (!);
– per chi entra con la macchina, la colpa è che non ci stanno parcheggi… direttamente di fronte al Centro Anziani, al Vivibistrot, all’ANFFAS, alla Palazzina Corsini, addosso ai giochi dei bambini per scaricare l’arredo e le cibarie per i compleanni.
Anzi, dovremmo ringraziarli perchè, con grande spirito d’iniziativa, entrano e parcheggiano sui prati;
– per chi strappa i fiori, si carica di fichi ed altri frutti devastando gli alberi, imbratta muri e paline… la colpa è di chi li ha messi lì: se ci stanno, qualcuno dovrà pur farci qualcosa!
– per i giocatori di calcio, la colpa è di tutti… anche dei Pamphilj che hanno piantato alberi dappertutto oppure troppo lontani tra loro per usarli come pali della porta.
Potremmo andare avanti all’infinito, con le decine e decine di combinazioni possibili… così meglio metterla un po’ sul ridere per non dover inghiottire altra amarezza (davvero tanta, in questi ultimi giorni): anzi, a questo punto, fotografati e raccolti i volantini, la prederemo con filosofia!
Quella “nel parco”.. ma anche quella degli alimenti “Primeval Diet”, della vendita di “Cuccioli di Weimaraner”, del “Siamo Nati per Camminare”, “Incontri Stellari”, “Buon Compleanno – 50 %” (tutte iniziative dello stesso gruppo), del “Respirare per Vivere Meglio”.
Tutti imbrattatori della villa e della Città con le proprie affissioni abusive che, insieme a quelle delle recenti gare podistiche, finiranno nell’esposto da inoltrare al XII Gruppo Polizia Roma Capitale ed alla Giunta del XII Municipio.
Tanto per mostrare, casomai ci fossero dubbi, ai nostri amministratori ed alle Forze dell’ordine quale sia “la filosofia nel parco” più grande e più bello di tutti.