14/12/2015
La Presidenza del Consiglio faceva acqua?
Pare proprio fosse così… e se pensate che la fuoriuscita d’acqua sia stata riparata, beh, vi sbagliate!
Tre mesi di perdite, lo scarica barile (“Non è nostra!” diceva l’ACEA… “Ah, da noi certo non proviene!”, rispondeva il funzionario della Presidenza affacciato dal giardino segreto della Palazzina Algardi) e infine, l’intervento delle scavatrici e dei mattoni rimossi, sostituiti poi malamente con altri differenti… soprattutto con l’acqua che continuava imperterrita ad allagare tutto il viale della Fontana di Venere.
Venerdì, la svolta, per modo di dire: capannello di soggetti non meglio identificati all’interno del giardino segreto “Scusate, ma avete provato a chiudere il rubinetto che alimenta la fontana (quella al cui interno, troneggia un cipresso calvo/ taxodium distichum)?”, chiede un signore dalla scalinata.
“Proviamo”, rispondono quelli: miracolo… l’acqua cessa di correre lungo gli ultimi scalini e, qualche giorno dopo, il viale appare finalmente asciutto.
Appare… ché non è stata fatta alcuna riparazione bensì chiuso semplicemente un rubinetto.
Come lo riapriranno, la Presidenza del Consiglio riprenderà a fare acqua… e non è una considerazione politica, ci teniamo a sottolinearlo!