09/05/2020
La regola del Rispetto
Oggi a villa Pamphilj l’AmministraIone Comunale ha fatto affiggere a tutti gli ingressi alcuni cartelli per ricordare ai cittadini i comportamenti corretti da adottare all’interno delle ville e dei parchi.
In sostanza cosa si può e non si può fare, in primis mantenere la distanza.
A corredo di questo, abbiamo visto macchine della Polizia Roma Capitale, dei Carabinieri forestali e della Polizia pattugliare la villa, a volte anche incolonnati uno di seguito all’altro.
Ed anche a vigilare, a piedi (e si tratta di una vera novità) alcuni agenti della Polizia Roma Capitale.
Ma a parte tutti questi controlli, disposizioni, qui l’unica cosa che davvero serve è una sola regola, quella del rispetto.
Quella che fa sì che ogni categoria che frequenta la villa, il runner, il padrone del cane, la mamma con il bambino, il passeggiatore solitario, la famigliola , il ciclista … insomma se ognuno di questi rinunciasse ad un po’ del proprio egoismo, forse tutti questi controlli non sarebbero necessari. Soprattutto non si correrebbe il rischio di privare tutti, di quella meraviglia che è villa Doria Pamphilj .
In fondo non si tratta di fare granché, ma a quanto pare l’ostinato bisogno di espletare le proprie necessità offusca la mente e il buon senso anche ai più insospettabili.
Il saper affrontare questo momento con responsabilità è la vera regola da seguire: il rispetto è dovuto verso chi da un paio di mesi è in prima linea a combattere questo nemico invisibile, ed è richiesto se si vuole continuare ad usufruire di questa libertà ritrovata.
Una società civile lo merita e permettetecelo anche la “nostra” villa Pamphilj così bella, così fragile.
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