03/05/2017
Le orchidee di Villa Doria Pamphilj
“Le orchidee: esseri prodigiosi, inverosimili, figlie della terra sacra, dell’aria impalpabile e della calda luce”… così ne parlava il grande scrittore, Guy de Maupassant sottolineandone la loro eccezionale bellezza. Ma questo “prodigio” accade anche nella nostra amata Villa Doria Pamphilj: poche, rare piccolissime orchidee hanno fatto infatti capolino tra il verde, in un luogo segretissimo, resistendo stoiche alla presenza dell’uomo e alle temperature rigide di questo inverno. Sono alcune piantine che già lo scorso anno stiamo monitorando da quando un appassionato frequentatore della villa, Paolo Giampaoletti, ce ne segnalato la presenza dopo averle trovate e catalogate.
Si tratta della Orchidea apifera (Ophrys apifera) la cui presenza in villa è legata a un micro fungo specifico delle radici. Il suo nome “apifera” invece lo deve al legame che ha con le api: il suo fiore ha un disegno che simula le caratteristiche fisiche dell’ape femmina così da attirarne l’esemplare maschio impollinatore, favorendone la propria riproduzione in altri luoghi… Ma di questo e delle orchidee ne parleremo più diffusamente appena anche le altre piantine (per adesso solo sei) fioriranno. Fino ad allora speriamo che nessuno possa disturbare la loro fragile crescita. Per aiutarle abbiamo avvertito il Servizio Giardini della loro presenza così da evitare falciature o puliture proprio nel luogo dove sono nate.
A presto dunque, insieme alle orchidee di Villa Pamphilj, e ad altre meraviglie che questo luogo magico ci regala ogni giorno.