03/06/2014
Prostituzione maschile a villa Pamphilj: 09>21 orario continuato.
Ovviamente in questa stagione, perché in inverno, il mercato del #sesso maschile chiude un pochino prima… rispettoso degli orari di chiusura di villa #Pamphilj.
Ne abbiamo già parlato, ma oggi cercheremo di documentare in #foto l’inarrestabile movimento dei partecipanti al giro: decine e decine tra #prostituti, utilizzatori finali, #guardoni e jolly.
In quest’ultima categoria va annoverata la #coppia #eterosessuale (non fotografata) che arricchisce con la propria partecipazione i festini consumati al riparo della boscaglia.
I prostituti, generalmente #giovani di 20/30 anni, appartengono a diverse #nazionalità: indonesiani, #rumeni, #slavi, #italiani… e tra tutti questi, molti sbandati.
Gli utilizzatori finali e i guardoni sono invece di pura #razza italiana, dai 25 ai 70 anni.
La zona di esercizio riguarda l’intera macchia di bosco che corre parallela, da una parte a viale 8 Marzo #Festa della #Donna (sovrastando, di fatto il lago del Giglio) dall’altra, viale Vittoria Nenni e la grande vallata che, proprio dal lago del Giglio si apre, una volta varcato il ponticello, alle spalle delle panchine.
Gli ingressi privilegiati sono i due su via Leone XIII (in particolare quello a ridosso dell’Aurelia Antica) perché meno frequentati e dunque più defilati.
All’interno delle zone indicate è un continuo via vai (ma anche di appostamenti al limite del bosco) di #maschi singoli, scambio di sguardi, ammiccamenti: il sesso mercenario viene consumato nelle radure ormai costellate da #preservativi, fazzolettini, cartoni, confezioni di #vino e #birra, cetrioli.
Sì, cetrioli… come ci conferma il #Servizio Giardini del #Comune.
Ma anche #siringhe, le trovate in foto.
Nonostante tutto questo, nessuno che intervenga, #Autorità o #Forze dell’#ordine.
Cosa si aspetta?
Il #morto, probabilmente… come avviene periodicamente a utilizzatori finali ammazzati durante un litigio, di cui si legge talvolta sui #giornali.
Oppure che qualche #bambino, magari di quelli lanciati nella boscaglia a individuare le lanterne dell’orienteering o di quelli ignari, condotti a villa dai propri genitori per una passeggiata, si trovi davanti a questi #giochi per #adulti e ne esca comprensibilmente sconvolto.
La situazione è grave… meglio gravissima.
Anche perché, la sensazione è che dietro il giro ci sia una qualche forma di gestione: molti dei prostituti e degli utilizzatori, non appena varcati gli ingressi, chiamano al #telefono o inviano #messaggi e, ci dissero i #Carabinieri, tracce di questi movimenti sarebbero stati individuati anche su #siti “dedicati”.
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Leggi anche:
> “Dum Romae consulitur, villa Pamphilj expugnatur…”:>http://tiny.cc/ks6vgx
>”L’inquilino del piano di sopra… al laghetto del Giglio.”>http://tiny.cc/c1s5bx
>”Villa Pamphilj: un Comune preservativo?”>http://tiny.cc/fua1cx
>”La prostituzione maschile nell’area di villa Doria Pamphilj”: http://tiny.cc/v4svww
>”La prostituzione femminile a villa Doria Pamphilj” : http://tiny.cc/06svww