12/08/2017
Quando gli scappa, non sente ragioni!
Così, visto che questi bagni sono chiusi (da più di due anni, forse non se n’era accorto!) ha preso il frullino (diteci chi, dei frequentatori della villa, non ne porta sempre uno con sé) e segato la serratura… ma, niente, neanche così è riuscito ad entrare: chissà… se la sarà fatta sotto!
Certo è che, ogni tanto, sarebbe opportuno capitasse lì qualcuno (Forze dell’ordine) ad interrompere questo tipo di tentativi: vandali, ladri, occupanti abusivi… peraltro all’interno di questi bagni non c’è nulla da prendere, neanche la luce… visto che non c’era neanche quando erano aperti.
Aperti… aperto, solo uno dei due (furono realizzati con i fondi del Grande Giubileo ai due lati dell’Arco dei 4 Venti) solo il sabato e la domenica, ogni tanto, qualche ora.
Ristrutturati poco prima dell’attuale chiusura sbagliando completamente le distanze dei sanitari: pensate, oltre che al buio, toccava fare i bisogni con la porta aperta per metà, vista l’impossibilità di chiuderla.
vai al link>https://goo.gl/9LPo1x
Se non ci credete (e non ci stupirebbe), per favore, leggete gli album pubblicati al riguardo:
30/03/2015
“Neanche con i “cessi” c’è più il senso della misura…”>https://goo.gl/ZysPUE
“I bagni di villa Pamphilj: i due (su 3 strutture) della zona est”> https://goo.gl/KJyDjw