12/05/2016
Sicurezza: come farla funzionare con l’aiuto dei cittadini!
E con le tante funzioni ed applicazioni di Internet, chè quello che vi raccontiamo ne è un perfetto esempio.
Lunedì 10, intorno alle 13.00, il nostro amico Marco occulta in un cespuglio a ridosso della Fontana del Giglio casco, felpa e documenti: è venuto a correre e teme che, lasciare le proprie cose nel bauletto dello scooter, non sia sicuro (su via Arelia Antica come in altri ingressi è un furto continuo, da decenni!).
Si guarda bene attorno, non c’è nessuno in vista… vabbè fidiamoci, pensa… e comincia a correre.
Al suo ritorno… tutto trafugato!
Ci manda un messaggio amareggiato poi, dietro nostro suggerimento controlla intorno: nuovo messaggio, i documenti (inutilizzabili e pericolosi perchè identificano l’appartenenza altrui) sono stati buttati nel boschetto lì accanto.
Martedì 11 pomeriggio, la nostra socia Adriana scatta una foto alla discarica abusiva e inquinante individuata dall’Associazione per Villa Pamphilj a ridosso dell’ingresso su piazza di San Pancrazio n. 9A: in cima al mucchio dei materiali ancora da rimuovere perchè “corpo del reato” si è aggiunto un casco nero, che prima non c’era.
Mercoledì 12 (oggi) troviamo la foto nella posta, telefoniamo ad Adriana: “Se hai WhatsApp, provi a girare la foto a Marco perchè controlli se è il casco che gli hanno rubato lunedì?”… ed il casco è ESATTAMENTE quello!
Adriana l’ha recuperato e lo restutuirà presto al suo un-po’-più-sollevato proprietario.
Attenzione, documentazione, informazione e comunicazione: le “armi” per una villa Pamphilj più sicura sono anche queste!
Se poi le riuscissimo a condividere tra tutti noi come anche con l’Amministrazione e le Forze dell’ordine… per chi delinque o si rende responsabile dei degrado della villa… fine dei giochi!