Sono fontane del ‘600… non piscine o toelette per cani!


27/07/2016

Sono fontane del ‘600… non piscine o toelette per cani!



Ma molti continuano a non comprenderlo.

Fontana del Putto, fontana di Venere, ninfeo del Fauno (tutte e tre nel Giardino del Teatro), fontana del Giglio, fontana della Lumaca, fontana del Tevere, fontana della Palomba (http://www.sovraintendenzaroma.it/i_luoghi/ville_e_parchi_storici/ville_dei_nobili/villa_doria_pamphilj/fontane) si trasformano durante la stagione calda in piscine per chi cerca sollievo dalla calura.
Beh… NON SI PUO’ FARE e, come le loro sorelle nelle altre ville storiche, al centro della Città o nell’area del Vaticano meritano rispetto, previa multa di 450,00 euro!

Algardi, Bernini, Grimaldi, Valvassori, Busiri Vici, Bettini… questi i nomi di chi le ha progettate, realizzate, fatte posizionare: ci dicono qualcosa?
Ecco, dovrebbero, e tutti quanti dovremmo sentirci investiti della tutela di queste fontane, nell’attesa vengano comminate le necessarie multe, visto come ormai tante persone (romani, stranieri, sbandati e rom… non c’è nessuno che ne sia fuori) abbiano smarrito il rispetto per il patrimonio storico di questa Città.

Così come dovrebbero fare anche tutti quei proprietari di cani che, in maniera altrettanto superficiale ed irresponsabile, lasciano entrare i nostri amici a quattro zampe in queste stesse fontane: a villa non mancano zone dove poterli far rinfrescare senza far correre rischi ai monumenti (lo stramazzo sotto la fontana del Giglio oppure il lungo canale nella parte ovest della villa, ad esempio) e “tocca” che si adeguino anche loro alle Leggi… ed al buon senso, soprattutto.
Quello che è mancato a chi, probabilmente per favorire l’accesso nella fontana del Putto, ha divelto una parte della bassa cancellata che la perimetra: in questo caso, oltre alla multa, c’è la denuncia per danneggiamento… meglio saperlo e farlo sapere in giro.

PS: parleremo anche di questo, presto, con l’Amministrazione, sollecitando una serie di interventi certamente di salvaguardia e recupero… ma anche di severa lotta a chi viola, danneggia, mortifica.

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