Stabilimento urbano, finale di stagione.


28/09/2020

Stabilimento urbano, finale di stagione.



Non ne sentiremo la mancanza… mentre continuiamo a sentirne per la riapertura dei bagni (annunciata nel 2017) e del Punto Jogging (anche quella ascoltata in Commissione Sport tre anni fa); per la sanificazione delle aree giochi (mai vista dall’inizio della pandemia di Covid-19); per la Sicurezza e gli interventi di contrasto alle violazioni, ai vandalismi, alla maleducazione; per la lotta all’abbandono ed il degrado imperanti; per la cura degli alberi che cadono e che non vengono rimessi a dimora; per gli interventi in aree cani abbandonate a sé stesse; per i progetti, i piani, le idee, le discussioni di livello; per i milioni promessi e mai visti né discussi (maggio 2019); per il senso di responsabilità di un’Amministrazione Capitolina cieca, che in questi anni non-si-sa-bene nelle mani di chi abbia messo (perché qualcuno dice di averla ricevuta) villa Doria Pamphilj.
Noi invece lo sappiamo e, a tal proposito, abbiamo molto da dire anche sull’articolo/intervista apparso oggi sulla cronaca di Roma del quotidiano la Repubblica. Sempre che l’Amministrazione, oltre che cieca, non voglia perseverare nel mostrarsi anche sorda.
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