01/03/2017
Teatro di posa.
E se villa Pamphilj lo è in ogni suo angolo… all’interno del “Giardino del Teatro” si raggiunge l’assoluta perfezione!
Ma per arrivarci, è inevitabile “dover” percorrere quei 400 metri dall’ingresso di via Aurelia Antica n. 183 così, dato che c’è a chi pesano, meglio imboccare direttamente nella villa con un furgone… come sempre privo dei permessi necessari!
E il (Giardino dl) Teatro di posa, diventa quindi il luogo dove parcheggiare, scaricare… finalmente eseguire foto e riprese suggestive.
Ma, oltre alle autorizzazioni per il furgone (un NCC che non le aveva affatto) ci permettiamo di avanzare l’ipotesi la troupe mancasse anche di quanto previsto dalla normativa sulle “Fotoriproduzioni e riprese filmate del patrimonio” che necessariamente, comprende le ” Riprese filmate di musei, monumenti, aree archeologiche e ville storiche”.
Ecco quanto prescrive al riguardo la Sovrintendenza Capitolina: http://www.sovraintendenzaroma.it/servizi_al_cittadino/fotoriproduzioni_e_riprese_filmate_del_patrimonio.
Però, visto che a villa Pamphilj non c’è mai nessuno (agente delle Forze dell’ordine o dipendente della Sovrintendenza, del Comune, del Municipio…) che controlli o che verifichi con la DOVUTA ATTENZIONE, ecco che il cuore della villa (dirimpetto ad una pertinenza della Presidenza del Consiglio dove, la SICUREZZA da garantire sarebbe anche “di un certo livello”)… il Giardino del Teatro insomma, si trasforma in un Teatro di posa: sì, dove posare il furgone e tutto quanto serve, come al solito, a farsi i fatti propri!