17/01/2016
Villa Pamphilj: avviso ai naviganti…
Le immagini che vedete sono state scattate questa mattina tra le 11,00 e le 12,00: stante l’abbassamento delle temperature, ogni pozzanghera, ogni sopravanzo che non funziona, ogni perdita d’acqua di villa Pamphilj ha ghiacciato e, a quell’ora decisamente inoltrata, ancora si presentava così.
Davvero suggestivo, considerando come la giornata sia stata accompagnata da un cielo terso ed un sole a cui è piacevole esporsi.
Noi però, vorremmo seriamente avvisare chi “naviga” per la villa: queste formazioni di ghiaccio sono pericolose ed infide, in particolare nei passaggi obbligati (cancelli, viali, restringimenti del percorso) e quando l’acqua cristallizza sul basamento delle fontanelle o sulle scalinate.
E’ trasparente, non se ne percepisce immediatamente la presenza, il piede scivola via e ci si fa male di brutto.
Cosa servirebbe?
Manutenzione, e questo già limiterebbe molti dei rischi: la scalinata su cui sversa da mesi una perdita alimentata dalla sede della Presidenza del Consiglio… cosa si aspetta ad intervenire?
E quel foro, praticato da chissà chi o cosa sul bordo della fontana del Putto (chiamata anche del Cupido) … com’è possibile nessuno si accorga della pozza che si allarga… e, quando andiamo sotto zero, ghiaccia?
Le fontanelle? Ormai manca solo ne scriviamo in ugro-finnico, ché non sappiamo più come dirlo.
E’ vero che il proverbio recita “trasparente come l’acqua”, è vero che il ghiaccio sia una sua forma altrettanto limpida, ma… è davvero possibile l’Amministrazione non si accorga dello spreco, dell’abbandono, del degrado… del pericolo?
Perfavore, fate attenzione e mostratevi prudenti… insomma, siate navigati!