Villa Pamphilj: il gigante piegato su sé stesso!


14/09/2020

Villa Pamphilj: il gigante piegato su sé stesso!



Era lì stamattina, sdraiato a terra praticamente intero, eccetto una sorta di piega alla base del tronco… come se in quel punto fosse divenuto improvvisamente di gomma.
Invece all’interno si capiva come tutto fosse asciutto e ormai privo di linfa… vitale: era uno dei pini di villa Pamphilj, uno dei giganti che vivono raccolti nella piccola pineta a fianco dell’Arco dei 4 Venti, nell’area di San Pancrazio.

Ci dice il responsabile del Servizio Giardini che molti di questi alberi sono giunti alla fine del proprio ciclo vitale, tant’è che già alcuni sono stati abbattuti dopo i controlli del botanico-fitopatologo incaricato dal Comune di verificare lo stato di salute dell’intera popolazione ad alto fusto esistente.
E anche se lo scorso novembre ne furono messi a dimora 21 (ma a ridosso di viale Vittoria Nenni e, un paio, presso la Fontana della Lumaca) siamo ancora lontani dal coprire le decine di perdite verificatesi in questi anni: la popolazione di pini di villa Pamphilj è ormai piuttosto anziana ed affrontarne l’intera sostituzione, oltre che doloroso ed economicamente gravoso, cambierebbe per lunghissimo tempo il volto della villa storica.

Senza contare poi, il problema della cocciniglia, ché questo parassita, la cui presenza veniva segnalata già qualche anno fa a Roma, ha aggredito inevitabilmente anche i pini presenti a villa Pamphilj: le colonie si moltiplicano sulle foglie, si nutrono della linfa degli alberi e attirano parassiti e funghi (sono quelli che uccidono la pianta) attraverso la produzione di una sostanza zuccherina, detta melata.

Per contrastare la cocciniglia servirebbero trattamenti specifici che, allo stato attuale, Roma Capitale non sembra volere o poter affrontare: ci parlano dell’esistenza di prodotti biologici di media efficacia e altri più incisivi, ovvero oli ricavati dal petrolio.
In questo caso, la difficoltà è l’irrorazione in aree pubbliche e frequentate, proprio come nel caso di villa Pamphilj: nessuno vuol far rischiare o rischiare lui stesso, assumendosi le responsabilità di un intervento di questo tipo ma una soluzione dovrà esser pur trovata… sempre si voglia difendere il nostro Patrimonio Ambientale e quei “giganti” che lo abitavano da molto più tempo di noi!

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