Anche quest’anno con l’arrivo del caldo è partita la Campagna Antincendio Boschivo.
Oltre l’attività di monitoraggio, avvistamento e spegnimento degli incendi boschivi su tutto il territorio capitolino, la campagna prevede anche una serie di divieti che ci possono interessare più da vicino, visto che purtroppo a Villa Pamphilj abbiamo trovato più volte resti di fuochi accesi.
Tra i divieti elencati dall’Ordinanza del Sindaco n. 59 del 17 maggio 2024 ci sono, tra gli altri: porre in essere azioni determinanti, anche solo potenzialmente, l’innesco di incendio, quali ad esempio: accensione di fuochi di ogni genere, ovvero far cadere al suolo fiammiferi, sigari, sigarette accese o qualsiasi altro materiale acceso o allo stato di brace; usare fornelli che producano faville o braci; innalzare lanterne volanti dotate di fiamme libere o compiere altre operazioni che possono creare pericolo di incendio.
Chiunque scopra un incendio boschivo o un principio di incendio, può farne segnalazione contattando
– il Numero Unico di Emergenza 112
– la Direzione regionale Emergenza, protezione civile e NUE 112 al numero verde 803 555
– il Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari al numero 1515
– la Sala Coordinamento Intervento Operativo (SCIO) attiva H24 presso la Protezione Civile di Roma Capitale al numero verde 800 854 854
Nella prima foto i resti di un fuoco acceso presso l’area antistante l’ingresso di Via Leone XIII n. 74