DONAZIONI
Donare… fa bene a Villa Pamphilj!!!
L’Associazione per Villa Pamphilj nel corso dei suoi anni di vita, ha cercato di fare il possibile per dare, offrire, restituire qualcosa alla villa: sport, animali, piante… insomma come ha potuto ha messo in moto lo spirito di generosità dei propri soci, e non solo.
Per esempio grazie ad una sottoscrizione ha comperato una sbarra per le trazioni utile a tutti gli utenti e gli atleti della villa. Anzi ne abbiano comperate quasi due: sì perché una volta abbiamo acquistato un palo che era stato danneggiato dai vandali.
La sbarra donata al Comune di Roma dalla nostra Associazione, è esattamente identica alla precedente danneggiata e certificata a norma di legge e dal marzo del 2015 offre la possibilità a tutti di allenarsi, non solo è stata da apripista per gli altri attrezzi che successivamente sono stati posizionati nella stessa area, ovvero presso la Fontana del Giglio.
Restando in tema sportivo, l’Associazione per Villa Pamphilj tra il 2014 e il 2015 ha comperato ha donato almeno quattro canestri, nonché svariate viti e materiale utile per ripristinare il campo da basket presente a Villa Pamphilj nella parte ovest, presso il Casale di Giovio. Più volte il canestro del campo da Basket era stato danneggiato. Per evitare che i vandali colpissero ancora, l’ultimo che abbiamo acquistato è stato un cesto con la struttura è in acciaio, un modello rinforzato utilizzato per lo “street basket”. Non solo a quel campetto abbiano anche rifatto anche tutte le linee…
Il canestro è durato fino al 2021: poi qualche vandalo lo tirò giù… poi i ragazzi del Liceo Malpighi ne hanno comperato un altro e poi… finalmente qualcosa si è mosso, e il Comune di Roma ha deciso di sistemare tutto il campo posizionando una superficie nuova fatta con resina di color verde idonea all’attività sportiva e garanzia di durata…
Adesso il campo da basket viene regolarmente utilizzato.
Un’altra nostra piccola ma preziosa donazione è stato il ripristino di alcune panchine: sia nell’area antistante la Fontana del Giglio, che nello stesso Giardino del Teatro abbiamo a più, riprese comperato, lucidato e impiantato le stecche mancanti delle panchine di legno. Sono state piccole ma significative azioni, anche tese a dare un esempio di cura per i Beni Comuni.
A volte i gesti servono più delle parole: per questo alla morte de nostro Presidente Paolo Arca è stato spontaneo contribuire al suo ricordo donando qualcosa a Villa Pamphilj: abbiamo scelto una nuova panchina, acquistata da parte dei soci dell’Associazione per Villa Pamphilj, dei Royal Marines Commando, degli amici di Paolo Arca, dei suoi colleghi di lavoro e insomma da parte di tutti coloro che gli volevano bene.
L’abbiamo comprata seguendo le indicazioni del Dipartimento Ambiente: le nuove panchine per parchi storici infatti devono essere di un modello ben preciso, del tipo “Edouard André”, di metallo con zincatura a caldo e di una grandezza definita.
Nel 2021 invece abbiamo dato vita ad una raccolta per una donazione destinata ad acquistare 5 alberi di pino che poi sono stati messi a dimora a villa Pamphilj, vicino alla Fontana della Lumaca.
In quella occasione siamo riusciti a raccogliere ben 1.150 euro utili per l’acquisto degli alberelli dedicati rispettivamente a Sergio, Fernando, Mauro e Gianni e Milo… amici della nostra associazione ma soprattutto protagonisti della villa. Ad ognuno di loro abbiamo anche comperato le targhette con i nomi e i castagnoli per sorreggerli.
E poi nel 2022 c’è stato anche l’albero per Paolo Arca, donato in suo ricordo: anche per lui un bel pinotto messo proprio dove gli piaceva stare, vicino alla Fontana del Giglio. Un pino che speriamo metta delle radici profonde e cresca sano e forte, così da restare per sempre lì, testimone silenzioso del grande amore di Paolo per Villa Pamphilj.
Ma nel corso di tutti questi anni abbiamo avuto anche un forte legame con alcuni dei protagonisti di villa Pamphilj, ovvero i gatti delle colonie.
A varie riprese appena possibile abbiamo foraggiato le “gattare” della villa: croccantini, scatolette, medicine… ed anche qualche cuccia. Sono state donazioni spontanee e sempre coordinate con le responsabili dei mici.
Ultimo e in parte non ancora realizzato è il capitolo “volatili”.
Fermo restando che appena possibile abbiano sempre aiutato i nostri amici pennuti che popolano il Laghetto di Villa Pamphilj (ultimo in ordine cronologico il nostro amico Oco “Nello”, recuperato dopo un ferimento e salvato da morte certa) donando anche ad altre associazioni qualche contributo per i loro supporto, non possiamo tralasciare il capitolo cigni.
Già perché la nostra Associazione ha contribuito almeno un paio di volte all’acquisto di un esemplare di cigno maschio e uno di cigno femmina. Purtroppo nell’ultimo caso, ovvero quello riguardante Orietta la cigna che abbiano acquistato un paio di anni fa a seguito della morte di Giulietta, la storica femmina del Laghetto del Giglio, la nostra donazione non ha avuto un lieto fine. Orietta infatti dopo solo un paio di mesi è deceduta per aver contratto l’aviaria da un esemplare di passaggio a Villa Pamphilj, probabilmente un Germano reale.
A seguito della morte di Orietta sono circa due anni che cerchiamo senza purtroppo esito positivo di acquistare un altro esemplare di cigno femmina. Vorremmo infatti scongiurare una vita di solitudine dell’esemplare maschio di “Romeo”, sopravvissuto alla morte delle sue compagne.
Purtroppo pur avendo avuto il nulla osta dagli uffici preposti (Comune di Roma e ASL di competenza) non siamo ancora riusciti ad acquistare il cigno sia perché gli esemplari di sesso femminile sono molto difficili da trovare e sia perché laddove si è palesata qualche possibilità (un paio su decine di contattati) gli allevatori non sono stati disponibili ad effettuare il tampone del virus influenza aviaria, esame richiesto per poter liberare l’animale a Villa Pamphilj.
Continueremo nella nostra ricerca della cigna, così come continueremo a fare e a dare quanto più possibile a Villa Pamphilj: ci piace l’idea di restituirle, in parte, tutta la bellezza e l’amore che ogni giorno dona ad ognuno di noi.