21/04/2016
Acqua bene pubblico… come una villa storica e l’Ambiente!
Probabile la Presidenza del Consiglio ed il Comune di Roma (sia durante l’ultima consiliatura che sotto il mandato commissariale) l’abbiano compreso solo negli ultimi giorni: e dire che glielo stiamo raccontando, documentando, segnalando anche formalmente da ben NOVE MESI!
Così la montagna (di indifferenza e irresponsabilità dei “nostri”) ha finalmente partorito (sì, in nove mesi, è il caso di dirlo) il topolino, ovvero la buca che vedete in foto.
Di lì, da oggi, parte dunque la riparazione della perdita che, dalla fine di giugno scorso, devasta viale della Fontana di Venere: sarebbe il caso calcolare quante centinaia di migliaia di litri Presidenza, Sovrintendenza ed il resto dell’allegra compagnia abbiano lasciato disperdere e quali i danni prodotti ai Beni comuni… a villa Doria Pamphilj, al suo patrimonio storico ed a quello ambientale.
Ma si sa… i Beni comuni sono i Beni di tutti… ma anche di nessuno, quando c’è da difenderli e dev’essere per questo che chi dirigeva i lavori stamattina ed i cinque affacciati dal giardino del Casino Algardi erano un po’ piccati dal nostro interessamento: con quale diritto ci stavamo permettendo di sindacare (soprattutto documentare) la loro opera?
Gli rispondete voi?