25/08/2017
Calabroni: non c’è due senza tre!
Ma tutto si è svolto rapidamente, vista l’esperienza maturata appena la scorsa settimana:
– i cittadini hanno segnalato un terzo alveare, impiantatosi stavolta in un albero di eucalipto nella parte ovest di villa Pamphilj, a ridosso del Casale di Giovo;
– gli agenti del XII Gruppo Polizia Roma Capitale sono intervenuti lunedì bandellando innanzitutto l’area e ponendo i cartelli di avvertimento (intelligentemente, hanno riciclato quelli che avevamo realizzato noi per i nidi nella parte est) poi, allertando la Protezione Civile:
– la Protezione Civile, come la settimana scorsa, ha inviato gli apicoltori che, utilizzando prodotti idonei e NON PERICOLOSI PER LA SALUTE DI UOMINI E AMICI A 4 ZAMPE (lo specifichiamo perché alcuni proprietari si erano allarmati senza motivo) ha fatto chiudere i battenti ai pericolosi vespidi.
A ridosso di quest’albero si ritrovano i praticanti della petanca (una variante del gioco delle bocce nata in Provenza ma molto diffusa anche in Italia e Spagna) e, poco più in là, nell’area giochi del Casale di Giovio, tanti bambini, genitori e, da quando l’Associazione per Villa Pamphilj ha ripristinato il canestro, tanti giocatori di basket: meglio garantir loro il massimo della sicurezza… sicuramente anche dalle punture di calabroni!
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