Cartelli brutti sporchi e … vaganti!

Parliamoci chiaro: non ne hanno alcuna colpa. Sono solo semplici cartelli pagati dall’Amministrazione ( e da tutti noi) per dare informazioni ma che per colpa dei vandali si sono trasformati, diventando in men che non si dica un altro esempio di sciatteria e degrado.
Il primo è il cartello che si trova attaccato presso l’ingresso di piazza San Pancrazio 9/a: sopra riporta le “regole” che si dovrebbero rispettare a villa Pamphilj (il condizionale è d’obbligo, visto l’andazzo generale). E’ abbastanza nuovo, avrà nemmeno un paio di anni.
Ebbene sarà almeno la terza /quarta volta che viene sporcato con scritte e tag. Lo sappiamo perché lo abbiamo sempre ripulito… e lo faremo appena possibile anche questa volta.

Gli altri cartelli sono quelli che dovrebbero (anche qui condizionale) indicare dove si trova la Biblioteca Villino Corsini.
Prima sono stati sporcati con le scritte, poi divelti ed in ultimo spostati ed appoggiati alla meno peggio.
In questi giorni la Biblioteca Villino Corsini è chiusa, dovrebbero infatti iniziare i lavori di ristrutturazione previsti con i fondi del PNRR, linea di intervento Caput Mundi ( e qui c’è un super condizionale!).
Ben 2.808.000,00 euro per sistemarla e valorizzarla… per adesso però ancora nulla, sembra una “casa fantasma”. Tutto tace.

Solo i cartelli “parlano”: raccontano la stupidità del degrado.

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