30/08/2016
Cementare il reciproco rispetto.
Il rispetto è quello che nutriamo per chi, con coscienza e tra mille difficoltà, lavora nella e per la villa (180 ettari di estensione): tra costoro, i componenti dell’attuale Servizio Giardini, 11 dipendenti di cui 2 part-time… una sorta di sopravvissuti agli 82 (una cifra esagerata) degli anni ’90.
Li conosciamo uno ad uno… e loro conoscono noi così, ricevutane la disponibilità ad intervenire nella riparazione della sbarra per trazioni donata a villa Pamphilj un anno fa, abbiamo deciso di acquistare, noi, almeno il cemento necessario a fissarla più saldamente al terreno.
Nei prossimi giorni verrà effettuato il lavoro e, almeno per 24 ore, l’utilizzo di questo attrezzo sarà interdetto a chiunque… ripetiamo, CHIUNQUE… a costo di “montare la guardia” per l’intera giornata discutendo con chi non porta rispetto alle cose di tutti ed al lavoro compiuto da alcuni, per tutti gli altri.
Quello stesso rispetto che, ci auguriamo, l’Associazione per Villa Pamphilj, si sia sempre guadagnata con il proprio impegno, la sua serietà, l’acquisita competenza e… sì, anche il proprio coraggio.
Domani pubblicheremo alcune foto scattate esattamente 20 anni fa… così da chiarire quanto non sia, nè sia stato sempre facile impegnarsi in questo ruolo.
Leggi anche:
“La pazienza è la virtù dei forti… quelli veri!”> http://goo.gl/OrQCZV
“Ci vediamo domani alla sbarra…”> http://tiny.cc/g4k50x
“Quattro, tre, due… uno, zero!”> https://goo.gl/UnKy9S
“Noi dell’Associazione l’avevamo detto… e non solo!”> https://goo.gl/VnysBw
“L’esposto-denuncia sul nuovo atto di vandalismo contro gli attrezzi del percorso attrezzato.”>http://tiny.cc/bjy8ux
“Il vandalo delle sbarre ha colpito ancora.”>http://tiny.cc/8ry8ux