Chi ffà ombra ar “Cuppolone”?


24/10/2016

Chi ffà ombra ar “Cuppolone”?



L’ombrone (così è chiamato a Roma questo tipo di reti sintetiche poste a protezione dei ponteggi) è apparso giovedì o venerdì della scorsa settimana e in parecchi l’abbiamo notato… meglio, abbiamo notato che, da una certa angolazione, priva i frequentatori di villa Pamphilj di una delle sue cose più belle… la vista, attraverso la zona di Piccolomini, della cupola di San Pietro.

Non siamo in grado di dire da chi e perché sia stato issato: l’area interessata appartiene ad un Ordine religioso (l’Ordine delle Suore Canossiane) ed è compresa tra quella che erroneamente viene chiamata Parco Piccolomini (http://www.fondazionepiccolomini.it/patrimonio.html) e villa Abamelek (https://it.wikipedia.org/wiki/Villa_Abamelek) residenza dell’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia.

L’unica particolarità visibile è la ristrutturazione in corso di un casale all’interno di quest’area verde mentre la presenza di piante ancorate al terreno non sembra invece aver nulla a che fare con questa sorta di schermo: se avesse dovuto proteggerle dal vento sarebbe stato sul lato opposto, ovvero sul lato nord e non su quello sud.
Ancora, pensiamo di poter escludere abbia qualche relazione con l’inquilino dirimpetto, quel Casino del Bel Respiro (http://www.governo.it/visitare-i-palazzi-istituzionali/villa-algardi-il-percorso-la-storia/2941) utilizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri o con l’esistenza, nella zona direttamente confinante, di una gigantesca antenna satellitare con cui i diplomatici russi mantengono i contatti con Vladimir Putin.

Oddio, alla fine di questa breve descrizione di una contenuta rete stesa di fronte ad un piccolo tratto di muro viene naturale chiederci: ma quante cose grandi e belle domina la “nostra” villa?
Financo er “Cuppolone”… perciò tojete ar più presto ‘st’obbrobbrio e ridatece subbito quella vista meravigliosa!

PS: Il punto azzurro sulla mappa allegata indica la posizione approssimativa del telo ombrone: a nord dell’area, via Aurelia Antica e, dall’altro lato della sua carreggiata, villa Doria Pamphilj.

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