27/04/2015
Chi imbratta i muri di villa Pamphilj?
Ragazzini, apparentemente sui 14 anni, residenti a Monteverde, di buon livello sociale e con casa e scuola quasi sicuramente a ridosso di villa Pamphilj.
In zona è anche “il cinese” (il negozio del…) dove stamattina avevano acquistato quelle bombolette di vernice spray (una di colore nero e l’altra di verde) che, intorno alle 12,15 agitavano entrando dall’accesso su piazza di San Pancrazio.
Peccato (per loro) fossimo anche noi lì, a raccattare pezzi di carta ed immondizia abbandonati durante il fine settimana nelle aiuole recentemente pulite proprio dai membri dell’Associazione per Villa Pamphilj.
“Buongiorno… non sapete da quanto vi stavamo cercando!” (cos’altro potevamo dire, dopo tutti gli interventi di ripulitura di questi ultimi mesi?).
“Ah… ma no, noi ci volevamo dipingere dei fogli di carta…”… e dove sono, scusate?
“Mah, qui dentro…” ed hanno indicato l’area recintata della cabina ACEA lungo viale Gabriele Laviron.
Sì certo.
Facciamo così: ora consegnate queste bombolette che potrete recuperare successivamente presso la stazione Carabinieri “Gianicolense” appena fuori della villa.
Questo perché, non essendoci Forze dell’ordine in giro, né un telefono attraverso cui chiedere il loro intervento, la cosa più sensata è sembrata consegnarle là dove erano stati già presentati gli esposti contro coloro che imbrattano questi muri.
Come finirà?
Lo valuteranno appunto i Carabinieri, perché consegneremo sempre a loro le foto (stavolta in chiaro) dei due ragazzini.
Ma questa storia deve finire: sempre stamattina siamo scesi lungo il muro perimetrale che separa la villa dalla basilica di San Pancrazio e lì abbiamo trovato un’altra bomboletta e nuovi “graffiti”.
Evidentemente è in corso una sorta di sfida tra writer (anche in erba) e, ogni tot giorni, nuove scritte coprono le precedenti: sarà il caso chi ha l’autorità intervenga… Forze dell’ordine, giudice dei minori, genitori e scuola.
A proposito, il lunedì mattina a quell’ora, i ragazzini di questa età non dovrebbero essere a scuola, in classe a studiare?