04/03/2016
Corsa(senza)orientamento.
Sport che l’associazione CCR/Corsaorientamento Club Roma, descrive nel proprio logo così: “l’orienteering è bello, fa muovere le gambe e il cervello”.
Per questo promuove da anni, in molte scuole, un torneo da svolgere all’interno delle ville storiche… ovviamente, anche a villa Pamphilj.
http://www.ccrorient.org/
Tantissimi bambini e ragazzi che corrono ovunque, una piccola mappa in mano, l’entusiasmo di una giornata diversa… bello, ma anche no, perchè gli organizzatori, nel posizionare le lanterne bianco-arancio CONTINUANO A FAR PASSARE I PARTECIPANTI ALL’INTERNO DELLE AREE DOVE SI SVOLGE LA PROSTITUZIONE MASCHILE!
I bambini ed i ragazzi non sono esperti cartografi (quello che fanno è una versione estremamente edulcorata della vera disciplina orienteering) e si buttano nei cespugli della parte est della villa a cercarle, senza sapere di cosa gli si può parar davanti: due uomini nudi che consumano sesso mercenario all’interno di radure tappezzate di preservativi e fazzoletti sporchi di ogni tipo di umore… ad esempio!
Stessa situazione, nella parte ovest: non ci crederete, ma una settimana fa, uno dei gazebo degli organizzatori era piantato ESATTAMENTE AL CENTRO DELL’AREA DOVE SI SVOLGE LA PROSTITUZIONE FEMMINILE, a ridosso di largo Martin Luther King, in mezzo a preservativi ed altre amenità.
Messi sull’avviso più volte (abbiamo anche scritto al CONI, alla FISO, al Provveditorato agli Studi, alla Presidenza del XII Municipio) gli organizzatori “se ne fregano letteralmente”: bello… ovviamente NO!
Poi, nel logo, c’è quel “… fa muovere le gambe”: sì, dei ragazzini che partecipano, perchè gli organizzatori rimangono fissi ai gazebo, non controllano assolutamente dove siano i partecipanti, quali rischi possano correre e soprattutto… “loro fanno muovere le ruote”, PERCHE’ ENTRANO ED ESCONO DALLA VILLA IN MACCHINA!
Sapete com’è… ci sono da recuperare un paio di tavolini pieghevoli, un sacco con il gazebo ripiegato e le lanterne (faranno 30 grammi l’una?)… il tutto, ovviamente, SENZA CI SIA MAI ESPOSTA L’OMBRA DI UN’AUTORIZZAZIONE ALL’ACCESSO!
L’orienteering di questo tipo “… fa muovere il cervello”?
Visto come ogni volta, nel richiamare gli organizzatori ad un comportamento più sensato come al rispetto delle regole, ne scaturisca una discussione… ci spiace, è più che legittimo dubitarne.
PS: a questo punto, cercheremo di capire se un esposto, che ne circoscriva i comportamenti, li possa aiutare a ritrovare la strada di certi sani principi… pubblicizzati e non praticati.