05/10/2023
“Degrado a Villa Pamphilj…”
oggi se ne occupa anche il Messaggero con un articolo a firma di Giampiero Valenza.
Nell’articolo vengono trattati argomenti ahinoi già noti e ampiamente discussi (e denunciati) proprio dalla nostra Associazione.
In primis i bagni che si trovano presso l’ingresso di via della Nocetta n. 30. Bene però chiarire un aspetto rispetto quanto descritto nell’articolo: questi bagni non sono stati in realtà praticamente mai utilizzati, anche perché nascono senza avere nemmeno un accatastamento per tale scopo.
Vandalizzati da anni, sono pressocché inutilizzabili anche per la posizione in cui si trovano, del tutto inadeguata a disabili o anziani . Al loro esterno c’ è un sentiero trasformato dai biker in un terreno da allenamento, eppoi sono circondati da marmi spaccati e da grosso cedimento del terreno.
Sono stati messi anche sotto sequestro preventivo nel 2014… nonché inseriti in un bando di affidamento nel 2011, concluso e vinto ma mai assegnato perché appunto mai accatastati dal Comune di Roma che li aveva realizzati… Insomma ne potremmo raccontare su questi “bagni”!
Ultimamente sono stati oggetto di alcuni sopralluoghi in vista dei lavori di restauro che verranno fatti grazie ai finanziamenti per il prossimo Giubileo.
In secondo luogo sui sentieri che si trovano vicino alla Biblioteca Corsini e al Teatro di Villa Pamphilj, è bene sapere come e perché si sono venuti a creare.
Se è pur vero che orami sono usati come scorciatoie da molti frequentatori, questi sentieri scoscesi sono stati creati non dal dilavamento delle acque (che piuttosto è successivo all’erosione del terreno) ma dal continuo passaggio di mezzi che per anni hanno condotto furgonicini, visitatori e compagnia bella presso le attività limitrofe.
Inoltre gli stessi sentierini sono praticamente giornalmente utilizzati a “mo’ di allenamento” da decine e decine di ciclisti in mountain bike che appunto scorrazzano a grande velocità incuranti sia del pericolo che possono rappresentare, e sia del fatto che a Villa Pamphilj è vietato andare in bicicletta al di fuori dei viali. Si scordano pure che la velocità massima consentita è di 10 chilometri orari!
Ora dunque, va bene ricordarsi del degrado della villa, ma occorre anche essere precisi sia sulle responsabilità che sui divieti mai considerati. E ovviamente sui controlli e sanzioni… mai effettuati.
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