Sempre peggio la situazione che coinvolge una delle Fontane più belle ed iconiche di Villa Pamphilj: l’esedra che la circonda è sempre più compromessa, sia dal naturale abbandono che da probabili atti vandalici.
Ma ad essere oramai davvero vicino al tracollo, non solo simbolico, ma anche fisico, è la parte monumentale: il Giglio è appesantito da numerose formazioni vegetali, addirittura una sorta di alberello ci sta crescendo sopra.
Ci domandiamo che fine abbia fatto lo sbandierato CAPUT MUNDI, programma che prevedeva il recupero di alcuni manufatti della Villa: per adesso non è iniziato praticamente nulla. Da queste parti ancora è tutto fermo, con le conseguenze che si possono vedere ogni giorno.
Non solo, come raccontato nelle scorse settimane, Il Monumento ai Caduti Francesi è stato vergognosamente eliminato dal previsto progetto di restauro: succederà la stessa cosa anche ad altri manufatti della villa?
Caput Mundi doveva rappresentare un’occasione di riscatto per alcuni luoghi di pregio di Villa Pamphilj: per adesso continuiamo a vedere solo abbandono e desolazione.
La Fontana del Giglio è l’emblema del pressapochismo e dell’incapacità di gestione non solo di questa ma di tutte le passate amministrazioni che si sono succedute in Campidoglio.
In dieci anni la parte monumentale è stata ripulita a malapena un paio di volte: e guardate in che stato è ridotta. Tutta l’area circostante è un manifesto alla sciatteria: i mattoncini dei vialetti sono praticamente distrutti, la parte laterale che si affaccia nella sottostante Fontana della Cascata è bandellata alla meno peggio, rappresentando un pericolo reale per chiunque si avvicini troppo.
Ancora, se dovessero iniziare i lavori di restauro e recupero di tutta questa area, in che modo si è pensato di risolvere il problema dell’approvvigionamento dei canali sottostanti? Perché gioco forza le fontane andranno chiuse e quindi… che si pensa di fare con i pesci e le tartarughe che vivono di quell’acqua?
Tutto sembra “campato in aria”, senza una visione d’insieme… ma d’altra parte sul sito del Comune si legge che la durata del progetto è dal 1 giugno 2022 al 30 giugno 2026 (???).
Beh una cosa è certa: dal giugno 2022 qui non è stata spostata nemmeno una pietra e fino al giugno 2026 fanno in tempo a cadere tutte quelle che ancora sono rimaste in piedi.
Sito Comune di Roma Fontana del Giglio>https://shorturl.at/0CBQ4
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