Un fatto gravissimo quello accaduto oggi a Villa Pamphilj.
Un gruppo di studenti ha occupato quella che un tempo era una chiesetta dedicata alla Madonna del Bel Respiro.
Il motivo ? “Riqualificare i luoghi dimenticati dalle istituzioni“, dichiarano i ragazzi in una nota.
Al di là delle intenzioni è bene ricordare loro che Villa Pamphilj ed i manufatti al suo interno, non sono un semplice spazio da decorare con “striscioni, luci e murales” ma parte di un Parco Storico sottoposto a vincoli paesaggistico ed ambientali ben precisi.
Ci aspettiamo quindi che la Sovrintendenza Capitolina prenda una posizione netta e coerente con il suo ruolo di tutela e protezione soprattutto se si dovessero configurare danneggiamenti di qualsiasi tipo.