10/02/2017
FIAT LUX… con il LED!
Le foto sono di ieri, 9 febbraio: ritraggono due operai al lavoro sull’illuminazione all’interno di villa Pamphilj dove hanno sostituito le lampade ad incandescenza dei lampioni con quelle a LED.
Un tipo di intervento in corso un po’ ovunque, in Città, e che qui ha riguardato la zona di San Pancrazio, l’unica in cui è presente questo tipo di impianto.
Per far funzionare correttamente il LED è stato necessario rimuovere le quattro lastre di vetro del lampione originario: mantenerle, limiterebbe l’efficienza luminosa, dato che la luce, rimbalzando all’interno, non verrebbe diffusa come dovuto.
Tutto l’impianto presenta comunque un aspetto davvero curioso: parte dall’ingresso di via di San Pancrazio n. 10, sale per viale del Battaglione della Speranza (dove i lampioni, peraltro a poca distanza l’uno dall’altro, sono disposti sul solo lato destro), raggiunge l’Arco dei 4 Venti e poi… poi, invece di seguire il viale “ufficiale”, ovvero viale Bartolomeo Rozat, taglia in due il prato e la pineta, costeggiando quel largo sterrato che qualcuno, alcuni anni fa, promosse addirittura a viale… viale Don Francesco Raimondi.
La linea dei lampioni si snoda così fino a raggiungere il viale “vero” (viale Bartolomeo Rozat) e lì piega ad angolo retto, proiettandosi decisamente verso la palazzina Corsini attraverso un altro “viale” (uno sterrato privo di qualsiasi caratteristica che comporti una tale qualifica), denominato viale A. Pancalli.
Se uno dovesse pensar male… sembrerebbe quasi che i lampioni siano stati posizionati in questo strano modo per favorire le attività di chi, durante l’estate, occupava l’area di fronte alla palazzina Corsini con concerti e spettacoli: l’illuminazione assecondava così il flusso del pubblico, sia in uscita che in entrata.
Chissà che un giorno, incandescenza o LED che sia, “FIAT LUX” anche su questo!