25/10/2021
Giadiniere bagnato… stramazzo (del Giglio) fortunato!
D’altronde, per pulire il canale del Giglio, a partire dall’esedra della fontana, proseguendo poi per le sue cascate, i piedi a mollo e la testa sotto l’acqua non possono proprio evitarli!
E non vogliono neanche farlo, perchè i giardinieri in forza all’esiguo gruppo che si fa carico dei suoi 184 ettari, amano villa Pamphilj ed il proprio lavoro.
Così, mentre uno rimane in bilico manovrando il tagliasiepi sotto la cascata, un altro si muove piano all’interno della vasca, trascinando tronchi, rovi e infestanti recisi, agganciati e depositati poi sulle sponde.
Il terzo tiene d’occhio Angelo (che non vola, ma rischia di farlo a causa delle rocce scivolose da cui si protende) e in precedenza ha recuperato sassi e tartarughe palustri, trasferendo i primi sulla sponda della grande vasca, le seconde nel canale e nel lago dove vivono normalmente e dove fanno giusto un po’ meno danni che qui: ha l’hobby della pesca (come l’altro che cammina sulle acque grazie ai stivaloni in PVC) e ci spiega come le Trachemys scripta siano voraci di avannotti, impedendogli di crescere e tramutarsi in pesci.
Grazie ragazzi… e mi raccomando, finito il lavoro, asciugatevi ben bene, ché non vogliamo vi prendiate un malanno: c’è ancora troppo da fare, ma chissà… chissà che un giorno non arrivino rinforzi, ma rinforzi pronti anche a bagnarsi e rispettosi come voi del proprio lavoro e di villa Pamphilj!
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