11/06/2015
I gladiatori di (san) pancrazio.
Alberto, il reziario: indossa una corta tunica verde ed è armato di un lungo erpice e di un’ampia busta nera.
Anselmo, il mirmillone: anche lui con una tunica verde, simile (identica!) a quella dell’avversario, ed è armato di roncola e cesoie.
Si sono battuti questa mattina, contro il degrado e sotto lo sguardo attento di alcune matrone e nobili romani nell’are(n)a di San Pancrazio… pancrazio che, non a caso, è un’antichissima disciplina del combattimento praticata in Grecia e nell’antica Roma.
Una volta spazzati tutti gli avversari (foglie, rami secchi, cartacce, contenitori di uova e schiuma da barba, plastiche ed altre zozzerie), sul terreno sono rimasti i corpi di quindici grandi buste dell’immondizia così, a quel punto, “pollice recto” per una telefonata all’AMA: “Scusate, per caso, c’è qualcuno in zona che può venire a caricare quelle (la maggior parte) piene di residui del lavoro di giardinaggio”?
AMA Roma: “una biga con le insegne SPQR vi sta già raggiungendo!”.
Russel Crowe… scusa, ma rispetto ad Alberto, Anselmo, Adriana, Elda, Paola, Gianni, Vincenzo… qui a villa Pamphilj non sei nessuno!
Grazie ragazzi, un’altra volta ancora la villa è un po’ più bella e pulita grazie a voi: lo dice pure il Primo Ministro canadese!