02/04/2019
Il tuffo del cane nella fontana storica
“Io sono una che si tiene il pezzetto di carta in mano finché non trova un cestino!”
E noi che pensavamo fosse una cosa normale e doverosa… ma che ci chiediamo, soprattutto, cosa c’entri con il tuo cane a cui stai facendo fare il bagno in una fontana storica, realizzata da Alessandro Algardi e Giovanni Francesco Grimaldi e pulita appena tre giorni fa dai fontanieri incaricati dal Comune.
“Sì, lo so che c’è una multa elevata” risponde lei a noi che glielo segnaliamo… “Il cane ha caldo” aggiunge il signore che l’accompagna… ma evidentemente ritengono la seconda affermazione rappresenti una deroga al Regolamento Comunale, la prima, una constatazione sul fatto che, se non c’è nessuno a fartela, quella multa, non c’è alcun problema.
Vandali e arroganti nella loro convinzione di avere la coscienza a posto: non sappiamo quantificare quanto ci abbiano messo a far uscire il cane di lì ché alle loro richieste, lui non obbediva affatto e se, allontanatici, lo abbiano fatto rientrare tranquillamente in acqua.
Perché lei mette la carta nel cestino, fa caldo e, vabbè, della multa elevata… ché è lei che ci fa la multa?
Ah, no… e allora… macchissene!
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