29/06/2015
Indovina chi viene a pranzo? Al bistrot…
… e parcheggia all’interno di villa Pamphilj?
Venerdì 19 giugno scorso, ore 12.10: una vettura proveniente da largo del Casale di Vigna Vecchia percorre “allegramente” (non a passo d’uomo, per intenderci) viale Vittoria Nenni, direzione uscita via Vitellia n.102.
Ce la indicano e la seguiamo con lo sguardo, troppo distate per scattarne una foto significativa o verificare chi la conduca e se abbia o meno l’autorizzazione all’accesso.
Una mezz’ora e anche noi, terminato l’allenamento, ci avviamo verso quell’uscita.
Sorpresa, la vettura è parcheggiata, solitaria, all’ombra dei pini in fondo al viale, appena prima della fontanella di fianco al Centro Anziani.
Mostra un’autorizzazione al transito e sosta?
Sì, eccolo sul cruscotto e… un attimo, il titolare citato in calce è troppo interessante per non cercar di capire cosa l’abbia portato lì: sicuramente questioni di lavoro, innanzitutto perchè il permesso ad accedere è rilasciato con questa motivazione e poi perchè la persona in questione è la funzionaria della Sovrintendenza responsabile della villa.
Sarà successo sicuramente qualcosa di grave!
Un’occhiata attorno… sbagliato, è seduta, da sola, ad un tavolo del bistrot e sta pranzando.
Niente da ridire, ci mancherebbe… salvo la questione “macchina-parcheggiata-all’interno”: l’autorizzazione c’è, è vero, ma per lavoro e non quale privilegio per poter circolare e parcheggiare dove a tutti è (sarebbe) invece vietato.
A nostro avviso, l’ennesima dimostrazione del sistema vigente e della “sensibilità” di coloro a cui è affidato il nostro patrimonio storico ed ambientale.
I cui risultati, a villa Pamphilj, mostriamo ogni giorno su questa pagina