02/10/2018
Ingresso chiuso o mezzo chiuso per maleducazione.
Perché aldilà delle condizioni in cui si trovano gli accessi di villa Doria Pamphilj è ovvio che i comportamenti individuali, in particolare quelli biasimevoli, possono pregiudicarne fortemente la funzionalità.
Nel secondo video pubblicato ieri, mostravamo l’ingresso di via della Nocetta n. 30: nessun particolare impedimento da segnalare ma, qui di seguito, un paio di episodi che spiegano il titolo di questo album.
Episodi comunque ricorrenti (e non solo qui) che andrebbero scoraggiati/impediti/evitati, perché sicurezza, emergenze e controllo ne finiscono compromessi.
Civico 30 di via della Nocetta, 15 giugno: la proprietaria della Peugeot bianca in sosta in doppia fila sulla svolta con vicolo Silvestri è intenta a far scendere bambini e biciclette: “Signora, attenzione, qui in curva e all’inizio della salita è pericoloso, forse è il caso si sposti in un punto più sicuro”.
Lei rimonta in macchina e, in retromarcia, si posiziona esattamente di fronte all’ingresso, ostruendolo.
Noi, ancora presenti, supponiamo solo per far scendere i bambini e le biciclette e poi parcheggiare altrove, così ci allontaniamo per dare un’occhiata ai bagni sequestrati ed al Giardino dei Giusti.
Dopo un po’, voltando lo sguardo, cogliamo la Peugeot parcheggiata ancora lì e niente e nessuno (mamma, bambini e biciclette) nei pressi: la signora ha imboccato a piedi il viale e procede con calma verso l’interno, dove, centinaia di metri più avanti l’aspetta un’amica ed altri bambini.
Nostre rimostranze, sue/loro rispostacce… 20 minuti di ingresso ostruito: e se ci fosse stata un’emergenza?
Civico 30 di via della Nocetta, 27 giugno: mezzo cancello chiuso, scooter parcheggiato sull’anta, proprietario all’interno tranquillo sul prato… dopo avergli fatto notare che non è il caso ed aver incassato le solite, cortesissime, parole e relativi “inviti a”, alla fine si alza scocciato e se ne va, tanto-tanto contrariato.
Come fanno in molti, probabilmente perché non hanno mai visto qualcuno steso di traverso su di un viale della villa in attesa di un’ambulanza che ci mette troppo ad arrivare.
Chi ha scritto questo album, purtroppo sì, recandosi poi ad un funerale, un mese più tardi.
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Vedi anche:
“Villa Pamphilj, ingressi ovest II° puntata: la battuta in ferro, il gradino, la maleducazione”> goo.gl/BdHKsE
“Una passerella pedonale da cui i veicoli NON dovrebbero passare!”> goo.gl/A38k7c
Leggi:
Un “ponte” costoso, (qui) inutile, abbandonato, pericoloso”> goo.gl/1eWZ3h
… ed anche i 5 album già dedicati agli ingressi pubblici di villa Pamphilj:
“Via Leone XIII (una via “provvisoria”)… e i suoi accessi.”> https://goo.gl/noatwu
“Gli ingressi di villa Pamphilj: quarta puntata, San Pancrazio!”> https://goo.gl/7iTQ6d
“In mezzo a una strada…” (via Aurelia Antica)> https://goo.gl/Fwtqts
“Villa Pamphilj: via della Nocetta 30 (serie ingressi pericolosi)”> goo.gl/42YvkY
“Via Vitellia: camminare, attraversare, entrare, uscire… ogni volta rischiare!” > https://goo.gl/DYSh81