30/11/2018
Insalata “ricca” a Villa Pamphilj
A vederla così abbandonata in mezzo al “bagnasciuga” del laghetto del Giglio, quest’insalatiera bianca sembra la pappatoia di qualche fattoria.
Ci sono le papere, le oche, i piccioni… i TOPI, il pane e il grano, insomma non manca nulla, è tutto pronto per andare a tavola.
Peccato che questo è il laghetto del Giglio e che ci troviamo a villa Doria Pamphilj, ovvero un Parco Storico e certo non nell’aia dell’allegra fattoria. Poi se guardiamo bene da vicino, dentro l’insalatiera ecco la sorpresa: proprio al centro un paio escrementi. Sembrerebbero essere stati lasciati da una volpe o da un cagnolino, che invece di concimare il terreno ha preferito usare una “toilette” privata e bella pulita.
Ma chi è venuto in mente di piazzarla proprio lì ? Mentre la togliamo ecco arrivare una delle signore che offrono da mangiare ai pennuti. Per la milionesima volta gli diciamo di evitare, almeno di portare il pane e la pizza, che oltre a non essere del cibo “sano” per gli animali selvatici è invece ottimo cibo per i topi che in questo punto infatti pullulano indisturbati.
La signora non risponde, ma guardando l’insalatiera, che nel frattempo avevamo recuperato e gettato nel secchione dell’immondizia, ci dice laconica: “con quella il cibo era raccolto e gli animali ci mangiavano meglio!”.
No signora agli animali il cibo non solo non va portato, ma nemmeno apparecchiato, soprattutto sulle sponde del già malconcio laghetto del Giglio, divenuto oramai la cittadella dei topi.
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